Cambio ai vertici di Medibase Area Nord, la cooperativa dei medici di famiglia aderente a Confcooperative Modena e attiva nella Bassa. Nunzio Borelli è il nuovo presidente, mentre Silvia Zanella è il vice presidente; resteranno in carica per il triennio 2011-2013. Il nuovo cda di Medibase Area Nord è completato da Luigi Capasso, Margherita Di Pietro, Giuliano Fazioli, Alberto Fulgeri, Doriano Novi, Luisa Testi, Paolo Valeri, Guido Venturini e Sandro Zanoli. «Ringrazio il presidente uscente, l’amico e collega Giovanni Razzaboni, che in questi anni ha fatto crescere la cooperativa – afferma Borelli – Dai 39 medici di famiglia soci iniziali siamo passati agli attuali 61; contemporaneamente è aumentato il senso di appartenenza a questa realtà così largamente utilizzata dai cittadini». Tra il 1° gennaio e il 31 maggio di quest’anno sono stati 1.549 gli accessi all’ambulatorio di Medibase Area Nord, che si trova a Mirandola in via Bernardi 7 (tel 0535.7030899). Quasi la metà dei pazienti proviene da Mirandola; seguono Cavezzo, Medolla e Concordia, con percentuali tra il 10 e l’8. Il 51 per cento appartiene al sesso femminile, mentre per quanto riguarda l’età, il 35 per cento si colloca nella fascia 15-44 anni, mentre il 28 per cento è nella fascia 45-64. Le patologie più frequenti sono per il 26 per cento quelle otorinolaringoiatriche (compresa l’influenza), seguite da quelle respiratorie (16,5 per cento). Oltre al servizio di continuità assistenziale, Medibase Area Nord svolge il servizio infermieristico diabetologico rivolto a pazienti diabetici per il monitoraggio della glicemia post-prandiale, pressione arteriosa, peso, prevenzione del piede diabetico e altro ancora. Il servizio è prestato dall’infermiere professionale Alberto Azzolini presso sei ambulatori distribuiti sull’Area Nord. Attraverso un gestionale dedicato, creato dal dottor Roberto Mantovani, i 35 medici di famiglia della cooperativa che utilizzano il servizio infermieristico diabetologico ricevono sul proprio computer i dati aggiornati rilevati da Azzolini. Ricordiamo che la cooperativa è a disposizione degli oltre 86mila residenti dei Comuni di Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, S. Felice, S. Possidonio e S. Prospero nell’ambito del “Servizio di continuità assistenziale”. Organizzato in collaborazione con la direzione dell’Azienda Usl di Modena, il servizio garantisce l’apertura di uno studio medico anche nei giorni festivi e prefestivi per patologie non gravi (i cosiddetti “codici bianchi”) e per evitare di ricorrere al Pronto soccorso quando non è necessario.