Il consigliere Mauro Melli rende noto che nel consiglio di ieri sera non ha avuto risposta l’interrogazione sottoriportata. La vicenda – aggiunge – resta immersa nella nebbia piu fitta.
Interrogazione a risposta orale nel prossimo consiglio comunale utile “TERZO STRALCIO TANGENZIALE, CONTROLLO DEI SUBAPPALTI”
Premesso
Che il ricorso al subappalto o al cottimo, a termini dell’art. 118 del d.lgs 163/06 deve essere indicato nell’istanza-dichiarazione, pena la mancata autorizzazione al subappalto o al cottimo.
In caso di ricorso al subappalto, la Stazione appaltante non procederà al pagamento diretto al subappaltatore o cottimista pertanto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.
In caso di inadempimento la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore degli affidatari.
I contratti di subappalto dovranno essere depositati entro venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni.
Ricordato
Che da quanto emerso dai giornali gli investigatori avrebbero contestato alla ditta Bacchi SpA il fatto di aver subappaltato dei lavori con fatturazioni di importi superiori ai 155.000 €.
Che in caso di una cifra superiore ai 155.000€ la stazione appaltante avrebbe dovuto richiedere l’informativa antimafia della ditta in questione alla prefettura.
Il gruppo Lega Nord interroga il Sindaco a risposta orale
• Se è a conoscenza che la stazione appaltante abbia visionato copia delle fatture quietanzate considerato che il responsabile unico del procedimento è anche responsabile di settore dell’amministrazione comunale.
• In caso affermativo, se conosce i motivi per cui non siano state segnalate anomalie sugli importi.
• In caso negativo, quali sarebbero le giustificazioni della stazione appaltante per aver omesso tale adempimento.
Data: 05/05/2011
Il consigliere Mauro Melli