Risorse per garantire prestazioni aggiuntive e l’eccellenza per la sanità dell’Emilia-Romagna, sostegno alla green economy e per la messa in sicurezza del territorio. L’assestamento del bilancio 2011, approvato oggi dalla Giunta regionale, è una manovra contenuta, per effetto dei tagli previsti dalle norme statali che hanno ridotto le disponibilità della Regione Emilia-Romagna di 346,8 milioni di euro nel solo 2011.

L’assestamento, che complessivamente ammonta a 102,7 milioni di euro, quasi tutti provenienti da risorse regionali proprie, incrementa il totale delle risorse iscritte nel bilancio di previsione di appena lo 0,75% e incide per 72,2 milioni di euro sulle spese correnti e per 22 milioni di euro sulle spese di investimento.

La manovra conferma pertanto le scelte fondamentali già assunte con la legge di bilancio preventivo 2011 individuando nella sanità e nelle politiche per lo sviluppo economico i principali settori di intervento.

In particolare, tra le voci più rilevanti, ci sono i 60 milioni di euro per la sanità, destinati a integrare le disponibilità finanziarie derivanti dall’erogazione di prestazioni aggiuntive rispetto ai livelli essenziali di assistenza (Lea) e 8,5 milioni di euro a sostegno del programma di investimenti per la realizzazione o il completamento di strutture, impianti, attrezzature e tecnologie a destinazione sanitaria.

Nel campo della formazione sono stati previsti 1 milione di euro per le borse di studio a studenti universitari e 1 milione per l’edilizia universitaria, mentre 650 mila euro andranno a interventi nel campo dell’assistenza sociale.

Sono 2 i milioni di euro destinati a promuovere l’economia verde, con il sostegno agli investimenti delle piccole e medie imprese; 4 i milioni per gli interventi di ristrutturazione straordinaria di strade, anche comunali e provinciali, danneggiate dagli eventi atmosferici, mentre 2 quelli per i lavori urgenti di messa in sicurezza del territorio, difesa del suolo e della costa e per gli interventi su opere di bonifica.

1,1 milioni di euro sono, inoltre, stanziati per interventi in campo ambientale previsti dal piano regionale; 0,55 milioni di euro per contributi finalizzati a compensare le perdite subite dalle imprese agricole per l’abbattimento di colture infette e 1,5 milioni di euro per le nuove Comunità montane e le Unioni di comuni a seguito del sostanziale azzeramento dei trasferimenti dello Stato.

Con l’assestamento vengono poi destinati 2,5 milioni di euro di spese correnti e 1,5 milioni di euro di spese di investimento per cultura, sport e progetti per i giovani.

Prosegue, infine, l’impegno della Regione per garantire a tutto il territorio l’accesso alla rete veloce internet, con ulteriori 9,5 milioni di euro (per il triennio 2011-2013), di cui 7,5 milioni per la copertura a banda larga anche del territorio rurale.