Gli uomini del settore di polizia amministrativa del Commissariato di P.S. di Sassuolo, nei giorni scorsi, hanno terminato una serie di accertamenti che hanno interessato sei cittadini stranieri che avevano in atto il rinnovo/rilascio del permesso di soggiorno.
In sostanza la documentazione allegata alla richiesta de quo è stata analizzata con la dovuta attenzione dagli agenti che grazie ai controlli incrociati con le banche dati Inps-Inail e Agenzie delle Entrate hanno rilevato una serie di irregolarità che hanno poi portato all’emissione di 4 provvedimenti di rigetto delle istanze emessi dal Signor Questore di Modena su proposta del Dirigente il Commissariato.
I motivi sottesi a tali provvedimenti amministrativi vanno dall’intervenuta sentenza di condanna per reati gravi commessi dagli stessi alla mancanza dei requisiti oggettivi quali il reddito o datori di lavoro inesistenti.
Sono state inviate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena due informative di reato a carico di altrettanti cittadini stranieri residenti a Sassuolo che aveva presentato al Commissariato la documentazione attestante l’esistenza di un rapporto lavorativo con una ditta sedente in Reggio Emilia risultata essere inesistente e già nota in quel capoluogo per fatti analoghi debitamente denunciati dalla Questura di Reggio Emilia all’A.G. competente. Questi stranieri, pertanto, sono stati denunciati in stato di libertà per l’ipotesi di reato di cui all’art.5 comma 8bis D.Lvo 286/98 (utilizzazione di documenti contraffatti o alterati al fine di determinare il rilascio di un permesso di soggiorno).