Si è svolta oggi l’Assemblea territoriale dei soci di Modena di CIR food per l’approvazione del Bilancio 2010 del Gruppo, che conferma la sua solidità in una congiuntura economica segnata dalla crisi grazie ad una politica di investimenti costanti in qualità del servizio, formazione e innovazione.

Nelle Province di Modena e Bologna CIR food ha beneficiato di un buon andamento nel settore della ristorazione collettiva, in particolare in scuole ed ospedali, raggiungendo un fatturato 2010 d’area di 76,5 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto al 2009, con un margine di contribuzione di 6,8 milioni di euro.

L’Area Emilia Est ha prodotto nel 2010 11,5 milioni di pasti in 135 strutture con 1.517 addetti. I soci cooperatori sono 1.146 e il capitale sottoscritto ammonta a 718mila euro.

A Modena nel 2010 sul fronte di nuovi locali e gestioni, si segnalano l’apertura di RITA Food Bar nel centro commerciale Grandemilia, il rebranding e l’ampliamento dell’offerta nei ristoranti self service La Torre e RITA Il Pinone di Pavullo. A Spilamberto è stato inaugurato il centro pasti La Madia che produce 4mila pasti al giorno per le scuole del territorio dell’Unione Terre di Castelli, proponendo menu stagionali con ricette locali e ingredienti selezionati di alta qualità. All’inizio del 2011 CIR food ha avviato la gestione del nuovo bar RITA presso il self service Il Ghirigoro e sono stati completati gli investimenti dell’appalto AUSL di Bologna con la ristrutturazione delle mense dipendenti presso l’Ospedale di Bentivoglio e dell’ospedale di Porretta Terme.

Di recente aggiudicazione la gara del Comune di Cavezzo (Mo) per il servizio di ristorazione scolastica e altre utenze comunali.

“Siamo soddisfatti di contribuire come area territoriale al positivo risultato di bilancio della cooperativa – dichiara Lorella Vignali, Responsabile Area Emilia Est – Nell’anno ci attendono altre sfide importanti sia dal punto di vista commerciale per il mantenimento e lo sviluppo delle quote di mercato che gestionale, per un continuo miglioramento dei livelli di competitività.”

Dati nazionali

Quest’anno, a seguito della fusione di SIR Eudania in CIR food avvenuta il 1° marzo 2011, vengono sottoposti alle assemblee territoriali dei soci entrambi i bilanci d’esercizio 2010, il cui dato aggregato produce un fatturato complessivo di 448,6 milioni di euro. L’utile al netto del ristorno è pari a 7,5 milioni di euro e il capitale sociale ammonta a 15,7 milioni di euro.

A determinare il segno positivo dell’esercizio 2010, che ha registrato un margine operativo lordo (Ebidta) di 33 milioni di euro, sono state soprattutto le attività nel settore della ristorazione collettiva (70% del fatturato), in particolare l’aumento dei servizi per scuole e ospedali, e i buoni pasto Bluticket (15% del fatturato).

“Nel 2010 gli investimenti complessivi di CIR food hanno superato i 16 milioni di euro – afferma il Presidente Ivan Lusetti – per sistemi informativi, automezzi e acquisto o ristrutturazioni di strutture, a cui si aggiungono altri 4 milioni di euro per la sicurezza sul lavoro, per i sistemi certificati di qualità e per la formazione del personale. Rispondiamo alla crisi puntando sui fondamentali e proponendo una ristorazione fuori casa all’insegna della qualità in ogni dettaglio, dalle materie prime alla preparazione dei pasti, dalla tutela della forza lavoro all’innovazione gestionale”.

Grazie a questi risultati, l’esercizio 2010 consegna dunque ai soci una situazione finanziaria solida, con un incremento del patrimonio netto a quota 57,5 milioni di euro, oltre a registrare la rinnovata fiducia dei soci, espressa dal prestito sociale che ha superato i 60 milioni di euro. Una fiducia ricambiata con un ristorno ai 5.516 soci lavoratori di 1,8 milioni di euro.

Presente in 16 Regioni italiane, con l’incorporazione di Eudania CIR food può contare per tutti i servizi di ristorazione su una forza lavoro di 10.000 dipendenti fra cui il 90% donne. Nel 2010 sono stati prodotti oltre 72 milioni di pasti.

“CIR food – continua Lusetti – ha ottenuto in un anno difficile come il 2010 un ottimo risultato, che ci rende più forti per affrontare un futuro che produrrà cambiamenti evidenti nello scenario competitivo e che renderà necessaria una strategia condivisa. Di questo parleremo nell’Assemblea Generale dei soci delegati CIR food, in programma sabato 18 giugno 2011 a Firenze”.