Sono stati molti i fioranesi che domenica mattina hanno deciso di partecipare all’incontro con Maria Rita Parsi al Teatro Astoria. La Parsi, psicologa, psicoterapeuta e scrittrice di successo, con grande padronanza di temi, linguaggio e arte oratoria, ha saputo catturare l’interesse del pubblico parlando di un tema alquanto scottante: l’ingratitudine. La vita è piena di casi in cui le persone che hanno ricevuto un favore sviluppano un senso di rivalsa, magari di odio, verso il loro benefattore. La Professoressa Parsi ha illustrato questa sindrome, perché di sindrome si tratta, spiegando che la causa va cercata non solo nel complesso di inferiorità che schiaccia coloro che hanno ricevuto il beneficio, ma anche nel fatto che il bene bisogna saperlo fare: non bisogna mai eccedere, mai dare troppo quando non è necessario. La spiegazione teorica è stata arricchita da esempi tratti dalla vita delle persone comuni ma anche da casi biblici, come quello di Giuda. Questo è anche l’argomento trattato nel libro che ha presentato durante l’incontro: “Ingrati. La sindrome rancorosa del beneficato”, edito da Mondadori.
L’incontro, coordinato dal giornalista Roberto Armenia, è stato organizzato e voluto dal Comitato Fiorano In Festa e da Lapam Confartigianato Imprese, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese.Sul palco, oltre a Maria Rita Parsi, erano presenti l’avvocato Giancarla Moscattini, Presidente del Comitato Fiorano in Festa, l’Assessore alle politiche culturali del Comune di Fiorano Annalisa Lamazzi, e il Presidente di Lapam Licom Rita Cavalieri.