Oggi (mercoledì 6 aprile 2011) l’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha rilevato una temperatura minima di 7.3°C presso il Campus di Ingegneria e di 12.8°C presso la prestigiosa stazione storica di Piazza Roma, nel torrione est del Palazzo Ducale, mentre ieri i termometri non si sono spinti per quanto riguarda le massime oltre i 20.6°C del Campus. “Un clima – commenta l’esperto dell’Osservatorio Geofisico universitario Luca Lombroso – quasi fresco, verrebbe da dire, dopo il vero e proprio boom primaverile dei giorni scorsi”.
In realtà, statistiche alla mano, le temperature sono tutt’ora di ben 4°C superiori alla media stagionale e questo nonostante la rinfrescata portata dal debole temporale di lunedì sera. Nei giorni precedenti, infatti, le temperature avevano toccato valori veramente inusuali per l’inizio di aprile: domenica scorsa, 4 aprile, il termometro di Piazza Roma aveva segnato un valore massimo di 23.9°C.
“Con sorpresa – continua Luca Lombroso -, verificando nei libri storici dell’Osservatorio che raccolgono una serie di interessanti dati relativi ad oltre 180 anni di clima a Modena, troviamo che questa è la seconda più alta temperatura per la prima decade di aprile mai registrata a Modena, superata solo dai 24.1°C del giorno 8 aprile 1961. Per la cronaca, la stazione del Campus universitario, collocata diversamente e in un diverso microclima, ha segnato addirittura una massima pre-estiva, di 26°C”.
Questo dato secondo gli esperti è solo l’inizio. Un nuovo anticiclone denominato “Quirina” ha già preso possesso del Mediterraneo, l’aria è molto secca e ancora risente del relativo “fresco” della perturbazione di martedì. Aria subtropicale, tuttavia, sta rimontando dal nord Africa a tutta l’Europa centro-occidentale e questo porterà non solo un periodo di bel tempo e assenza di pioggia inusuale per aprile ma anche temperature in ulteriore aumento a valori simili o perfino superiori a quelli dei giorni scorsi.
Per quanto riguardo il tempo dunque la previsione è semplice: soleggiato per almeno 4-5 giorni e temperature in netto aumento specie da giovedì 7 aprile. Venerdì 8 e sabato 9 aprile poi i valori avvicineranno i massimi storici di inizio aprile, con massime previste a Modena città di 24-25°C e nelle zone solitamente più calde della provincia sono possibili valori di 26-28°C. Guardando più avanti, domenica 10 aprile assisteremo a una modesta flessione del caldo fuori stagione, ma non sono attese piogge e le temperature resteranno ben oltre la media e superiori ai 20°C, poi da lunedì 11 dovrebbero risalire nuovamente anche se non sono in vista perturbazioni di tipo primaverile.
“Rimango stupito io stesso – conclude il meteorologo Luca Lombroso del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Ateneo emiliano – poiché le temperature sembreranno veramente piacevoli, quasi estive verrebbe da dire. Ma, fatte le dovute proporzioni, se una anomalia simile si verificasse in piena estate il risultato dello scostamento che si sta verificando ora rispetto alle medie ci porterebbe a trovarci di fronte a temperature desertiche. Questa situazione ha un vantaggio, poiché possiamo approfittare per risparmiare energia. I riscaldamenti domestici possono essere tranquillamente spenti e grazie alle giornate secche e a temperature davvero ideali non è certo necessario ricorrere al condizionatore”.