Federazione della Sinistra e Circolo del Manifesto di Modena hanno distribuito sabato 12 e domenica 13 febbraio 1.000 kg di arance biologiche siciliane nelle piazze di Modena, Carpi, Mirandola, Finale Emilia e Cavezzo nell’ambito di una iniziativa che abbiamo chiamato Arancia Libera Acqua.
Il ricavato della distribuzione delle 400 retine di arance da 2,5kg cad. è stato di circa 800 ?, che saranno versati al Comitato modenese “2 Sì per l’acqua bene comune” a sostegno della campagna per l’imminente referendum che vuole abrogare tutte le leggi che privatizzano l’acqua.
È stato il miglior modo per dimostrare, concretamente, che sosteniamo senza se e senza ma il referendum per l’acqua pubblica e che fin da ora siamo in campo per sostenere lo straordinario movimento popolare che vuole il mercato fuori dalla gestione dell’acqua.
Due settimane fa la Federazione della Sinistra ha ricavato 800? dalla distribuzione delle arance a sostegno della Fiom di Modena e dei lavoratori impegnati nelle lotte e negli scioperi per il lavoro. Oggi i nostri circolo hanno distribuito arance per il Comitato Referendario modenese. Lo facciamo perché per noi lavoro e acqua sono beni comuni e perché crediamo necessario che la politica sia vicina, non solo a parole, alle istanze di chi intende rappresentare e alle azioni di chi porta avanti battaglie condivise.
Sottolineiamo inoltre che le arance distribuite sono biologiche e arrivano direttamente da terre siciliane che resistono alla mafia e alla illegalità. Un circuito virtuoso, che dimostra come il sostegno ad un’agricoltura di qualità e libera dalla criminalità organizzata sia possibile.
In una fase in cui la politica si riduce a lanciare slogan da uno schermo televisivo senza alcuna connessione con la realtà quotidiana delle persone, abbiamo l’orgoglio di essere il partito che pensa prima al fare (bene) e poi al parlare.
(Federazione della Sinistra di Modena, Circolo del Manifesto di Modena)