E’ la provocatoria proposta lanciata a Reggio Emilia da un gruppo di lavoratori, non metalmeccanici, sia pubblici sia privati, che, in attesa delle decisioni della Cgil, hanno proclamato per il 28 gennaio lo ‘sciopero generale fai da te’. Fra i promotori dell’iniziativa alcuni iscritti alla Federazione della sinistra, fra i quali Donato Vena, ex vicepresidente del consiglio comunale e segretario del Pdci.

Per esprimere solidarieta’ alla Fiom e dissenso nei confronti degli accordi siglati alla Fiat, hanno annunciato che ‘affiancheranno’ i lavoratori metalmeccanici andando a donare il sangue il 28 gennaio e invitando tutti i lavoratori a fare la stessa cosa. A norma di legge, infatti, i donatori di sangue hanno diritto ad assentarsi dal posto di lavoro.

”Daremo cosi’ – hanno detto i promotori – per scelta il nostro sangue alla collettivita’ e non per costrizione a Marchionne e alla Fiat. Chiediamo alla classe politica, alle associazioni, alle organizzazioni, ai movimenti, ai singoli cittadini di aderire e diffondere questa iniziativa al fine di riappropriarsi di un diritto al dissenso sempre piu’ difficile da poter esprimere pubblicamente”.