L’autostrada regionale Cispadana «rappresenta un’infrastruttura dal grande valore strategico non solo per l’area nord ma per l’intero territorio provinciale, ed è importante che anche da parte del mondo economico e del sistema-Modena ci sia piena condivisione rispetto a quest’opera, che contribuirà al rilancio competitivo della nostra provincia». Lo afferma il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, il quale nei giorni scorsi ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria Confindustria, Confapi, Confindustria Ceramica, Lapam, Confcooperative, Legacoop, Confesercenti, Confcommercio, Cna e Fam per illustrare le tappe del percorso che porteranno alla realizzazione della Cispadana. Un iter – come ha spiegato l’assessore provinciale alle Infrastrutture Egidio Pagani – che, dopo la firma del contratto con la società concessionaria il 25 novembre scorso, prevede già nel mese di gennaio l’avvio della conferenza di servizi.
«Le istituzioni – ha detto Sabattini – hanno lavorato in piena sintonia per portare avanti il progetto di un’opera attesa da decenni, nella convinzione che rappresenti un’opportunità di crescita per l’intero territorio». Un concetto, questo, sottolineato anche dal presidente dell’Unione Comuni modenesi dell’area nord, Carlo Marchini – presente all’incontro insieme al sindaco di Novi di Modena Luisa Turci – il quale ha ricordato «la posizione unitaria che i Comuni hanno sempre avuto sulla Cispadana, e anche questo rappresenta un elemento importante di garanzia».
Nel corso dell’incontro, dal quale è emerso il convinto sostegno al valore strategico della Cispadana da parte di tutte le associazioni economiche del territorio, si è stabilito inoltre di istituire un gruppo di lavoro incaricato di monitorare il rispetto dei tempi di realizzazione. Il primo punto all’ordine del giorno sarà un incontro, a gennaio, con la concessionaria dell’opera, la società Autostrada regionale Cispadana, per un approfondimento tecnico sulle caratteristiche dell’infrastruttura e sul cronoprogramma.
