IMMANUEL KANT nuova produzione di Teatro Stabile del Veneto e Teatro Stabile delle Marche, per la regia di Alessandro Gassman, debuttta al Teatro Storchi giovedì 9 dicembre. Con questo testo, messo in scena in Italia per la prima volta, Gassman che qui è regista, torna a confrontarsi con il drammaturgo austriaco Thomas Bernhard, considerato uno dei massimi autori della letteratura del Novecento.

Ambientato su un transatlantico, dove i personaggi incarnano vari aspetti della volgarità e meschinità umana, Immanuel Kant è un testo surreale, che scaturisce dal paradosso esistenziale tra la continua tensione dell’uomo verso l’assoluto e la sua impossibilità a raggiungerlo. Da questo insanabile conflitto deriva la convinzione espressa dal Kant di Bernhard che “tutto è caricatura”, in quanto l’umana esistenza è intesa come vana aspirazione a una verità irraggiungibile, ma comunque irrinunciabile. I personaggi di Bernhard sono costretti a vivere in un mondo paradossale in cui l’umanità è vista attraverso la lente della distorsione, fra deliri paranoici e nevrosi ossessive, dove le figure assumono di volta in volta comportamenti esagerati, riconducibili a forme estreme di megalomania o di subordinazione, di follia o di ottusità.

La scrittura di Bernhard con le sue geniali invenzioni linguistiche contribuisce ad evidenziarne l’aspetto grottesco, caricaturale, permeando così di esiti comici e farseschi la tematica di fondo.

Gassman, con questo spettacolo prosegue il sodalizio con il gruppo di attori con cui ha condiviso il successo de La parola ai giurati, in particolare Manrico Gammarota sarà protagonista anche in Roman e il suo cucciolo, produzione che sarà portata in scena al Teatro Storchi nel Maggio 2011.

Inizio spettacoli feriali ore 21  – festivi ore 15.30. Teatro Storchi, Largo Garibaldi 15, Modena – Biglietti da € 25 a € 10.50. Biglietteria telefonica: 059 2136021 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13

foto: Gianmarco Chieregato