Ha preso il via nella scuola secondaria di 1° grado “Fiori” il progetto di educazione motoria “Disabili e Sport” che coinvolge 19 alunni di Formigine, 2 di Magreta e 2 di Casinalbo. Una parte dei ragazzi svolge, insieme o divisi in gruppi a seconda delle diverse disabilità, una specifica attività motoria una volta la settimana in orario scolastico, ma in un’ora aggiuntiva rispetto al programma curriculare. In quest’ora sono accompagnati dai propri insegnanti di sostegno e da 2 o 3 compagni di classe. Altri ragazzi invece, per questioni tecnico-organizzative, partecipano con tutti i compagni di classe a 10-12 lezioni appositamente pensate per loro.
Il progetto “Disabili e Sport” nasce per le scuole secondarie di secondo grado della provincia, dall’idea che l’attività motoria e sportiva possa contribuire al benessere della persona diversamente abile. Il promotore del progetto è l’Ufficio Scolastico Provinciale che si avvale della fondamentale collaborazione e sostegno economico dei Comitati Provinciali del Coni, del Comitato Paralimpico Italiano, del Centro Sportivo Italiano, della Ausl-Medicina dello Sport, della Provincia di Modena e di 7 Comuni, tra i quali Formigine. “L’obiettivo è quello di aumentare le opportunità di integrazione sociale attraverso la pratica sportiva, utilizzandola come strumento di crescita e di valorizzazione delle specifiche capacità di ogni ragazzo diversamente abile”, spiegano gli Assessori alle Pari Opportunità e allo Sport Antonietta Vastola e Giuseppe Zanni.
Il coordinatore è il dott. Paolo Zarzana, laureato in scienze dell’educazione e specializzato in attività motorie per soggetti diversamente abili, così come tutti gli altri operatori coinvolti nel progetto. Per la seconda volta il progetto viene esteso anche ai ragazzi diversamente abili delle scuole secondarie di primo grado coinvolgendo 18 istituti in ambito provinciale. Il progetto terminerà ad aprile con una festa che si svolgerà al Campo Scuola di Modena.