Venerdì 3 dicembre alle 19, alla Sala dell’Angelo, in Via San Mamolo, 24 si terrà un incontro con Igiaba Scego, scrittrice e giornalista di originesomala. Alessandra Tomassini, del Teatro dell’Argine leggerà brani dell’ultimo romanzo di Igiaba Scego La mia casa è dove sono(Rizzoli 2010). A seguire Itala Vivan e Vega Partesotti converseranno con l’autrice.
L’appuntamento fa parte della rassegna So-Malìa: immagini, parole, profumi promossa dalla libreria “Serendipità” e dalla biblioteca Amilcar Cabral in collaborazione con l’associazione “Trama di Terre”
La mia casa è dove sono. Quando è scoppiata la guerra in Somalia Igiaba non se n’è accorta. Aveva sedici anni, stava a Roma… Non sapeva che per due anni non avrebbe più avuto notizie di sua madre. Igiaba è nata a Roma perché suo padre, ex ministro degli Esteri somalo, ci veniva a “studiare la democrazia” negli anni Cinquanta. E al Sistina era rimasto stregato dalla voce di Nat King Cole e dalla sensazione che in quella città si potesse ricominciare a sognare. Se ne ricordò tanti anni dopo, quando il colpo di stato di Siad Barre costrinse lui e la famiglia all’esilio in un altro paese. Per questo Igiaba per lungo tempo ha sentito parlare della sua terra solo attraverso le fiabe della madre e i racconti nostalgici dei fratelli, che ricordavano i fasti passati — i viaggi in limousine, gli incontri con politici di primo piano, la stima della gente. Lei della sua infanzia romana ricorda bene invece gli insulti dei compagni di classe per il colore della sua pelle e le incursioni a Trastevere con la madre, nel cuore della notte, per avere un po’ di pasta e qualche vestito dalle associazioni del quartiere. Ora è diventata la voce ironica e intensa della seconda generazione, sospesa tra il fascino per le proprie radici e l’amore per la terra in cui è cresciuta. …
Igiaba Scego é nata a Roma nel 1974. Scrive su “l’Unità”, “Internazionale” e su molte riviste che si occupano di migrazioni e culture africane, tra cui “Nigrizia”. Tra i suoi libri, Pecore nere (Laterza 2005) e Oltre Babilonia (Donzelli 2008).
Itala Vivan insegna all’Università Statale di Milano. E’ una delle massime esperte di letteratura africana di area anglofona. Ha contribuito alla conoscenza in Italia dei maggiori scrittori africani contemporanei, curando la pubblicazione di romanzi e raccolte di racconti; oltre a dirigere per diversi anni la collana di letteratura africana “Il lato dell’ombra” per le Edizioni Lavoro.
Vega Partesotti giornalista, collabora alle pagine culturali di Repubblica-Bologna.
Ingresso libero. Info: Istituzione Biblioteche – Biblioteca Amilcar Cabral tel. 051/581464; www.centrocabral.com