Ha studiato e osservato il mondo dell’abuso di stupefacenti, arrivando a fingersi eroinomane per meglio entrare in contatto con i ragazzi che frequentavano i Sert. Dalla ricerca di Antonella Lattanzi, 31enne scrittrice di Bari, è nato il romanzo “Devozione” che sabato 6 novembre alle 17 sarà presentato alla biblioteca Delfini in corso Canalgrande 103. L’incontro con Antonella Lattanzi inaugura il nuovo ciclo di “Autori in zona”, gli incontri con scrittori nella Zona Holden della biblioteca Delfini. L’ingresso sarà libero e senza prenotazione.
Antonella Lattanzi vive e lavora tra Bari e Roma. Dopo il diploma in “Narrativa e sceneggiatura per il cinema e il fumetto” ha esordito con la raccolta “Col culo scomodo” (Coniglio Editore 2004). Dopo altri racconti, sceneggiature per fumetti e articoli, nel 2010 ha pubblicato per Einaudi Stile Libero il romanzo “Devozione”. Il libro narra la disperata storia d’amore tra Nikita e Pablo, 26enni eroinomani la cui vita è scandita dal bisogno di “farsi”, tra crisi di astinenza e code al Sert per procurarsi la dose di metadone e mantenere una parvenza di normalità, attorno all’indifferenza della gente.
In occasione degli incontri con l’autore, la biblioteca predispone suggerimenti di lettura su temi analoghi, ad esempio in questo caso “I ragazzi dello zoo di Berlino” di Christiane F. e “La scimmia sulla schiena” di William Burroughs. Il prossimo incontro di “Autori in zona” è in programma sabato 20 novembre alle 17, con Stefania Bertola che presenterà “Il primo miracolo di George Harrison”.