Mettersi alla prova come vasai per scoprire le tecniche con cui gli artigiani della civiltà delle terramare realizzavano, 3mila 500 anni fa, tazze, scodelle, teglie e vasi dalle caratteristiche decorazioni geometriche e dotati di “anse cornute”. L’occasione è la giornata di domenica 24 ottobre al Parco archeologico della Terramara di Montale (strada statale 12, via Vandelli). Gli archeologi del museo realizzeranno alcuni oggetti che riproducono esattamente esemplari rinvenuti negli scavi di Montale, per dare una dimostrazione delle tecniche artigianali preistoriche. Per i bambini ci sarà il laboratorio Le mani in pasta, per modellare tazze e ciotole in argilla.

La fabbricazione sperimentale della ceramica, oltre a fornire numerosi dati di carattere tecnologico, ha permesso di verificare che la produzione dei vasi, soprattutto per forme complesse, richiedeva capacità tecnica e gusto artistico. Gli archeologi hanno così ipotizzato che gli artigiani delle terramare si formassero attraverso un periodo di apprendistato e che solo alcuni vasai più esperti potessero accedere alla realizzazione delle forme più elaborate.

Le dimostrazioni sono in programma dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17, con ultimo ingresso alle 16. In caso di maltempo potrebbero esserci variazioni di programma, e per informazioni si può telefonare, dalle 9 di domenica, allo 059 532020. Il biglietto d’ingresso costa 6 euro, 4 euro per i bambini tra i 6 e i 13 anni. Ingresso gratuito per bambini sotto i 5 anni o anziani sopra i 65, per altri sconti e riduzioni si può consultare il sito web (www.parcomontale.it).