Una vita clandestina nel mondo underground di Teheran animati dalla passione per la musica in un Paese in cui suonare è vietato e sognando di fuggire in Europa. La storia di una coppia di musicisti iraniani, raccontata da Bahaman Ghobadi nella pellicola “I gatti persiani”, giovedì 21 ottobre alle 21, apre la nuova settimana di programmazione della Tenda di viale Monte Kosica, angolo viale Molza.
Venerdì 22 ottobre, alle 21.30 nello spazio gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune, tornano gli appuntamenti con gli incontri organizzati dall’associazione L’Asino che vola. Daniele Scaglioni presenta “Rwanda: istruzioni per un genocidio”, Infinito edizioni.
“Provate a leggere questa storia e a raccontarla perché è una grande storia… Raccontate del bambino che chiede a suo padre di poterlo seguire quando tutti i giorni va a compiere il suo dovere di massacratore. Raccontate che il papà disse: “Sei troppo piccolo, non sei utile a niente” e il figlio rispose: “Ma posso almeno uccidere un bambino della mia età”, è quanto scrive Ascanio Celestini nella prefazione del libro di Daniele Scaglioni.
“Rwanda: istruzioni per un genocidio” è un reportage dal Paese delle mille colline, che cerca di fare luce con profondità sulle cause scatenanti, i responsabili locali e internazionali, le conseguenze del genocidio che, durante i drammatici cento giorni della primavera del 1994, costo la vita a 800.000 rwandesi, “assassinati nel genocidio programmato a tavolino, più spaventoso dalla fine della seconda guerra”. La pubblicazione del libro ha ottenuto il patrocinio di Action Aid, Amnesty International, Arci Cultura e sviluppo, Associazione Medici Oculisti per l’Africa, Associazione per i popoli minacciati, Bene Rwanda, Bimbo Aquilone Onlus, Progetto Rwanda.
Per ulteriori informazioni e per tenersi aggiornati sul programma della Tenda si può consultare il sito internet (www.latendamodena.it).