Questa mattina, nella sala Consiglio di palazzo Malvezzi, Giuseppe De Biasi, assessore all’Istruzione, formazione, lavoro della Provincia di Bologna ha aperto la “Giornata europea della mobilità”, salutando i circa 90 ragazzi partecipanti, provenienti da quarte e quinte classi degli istituti “Salvemini” di Casalecchio di Reno, “Efrem Nobili” di Molinella, “Aldrovandi Rubbiani” e Liceo “Sabin” di Bologna.

La giornata è stata promossa da EURES (EURopean Employment Services), il Servizio Europeo per l’impiego, con l’obiettivo di informare gli studenti circa le opportunità lavorative all’interno dell’Unione Europea, fornendo indicazioni utili per l’orientamento.

Salutando i giovani intervenuti, De Biasi ha sottolineato come «la tutela dell’occupazione delle persone, in tempi di particolare crisi come quelli attuali, non si realizza solo aprendo i confini e permettendo l’accesso ad altri mercati del lavoro, ma anche accrescendo la spendibilità delle caratteristiche professionali individuali, agevolando l’acquisizione di competenze transnazionali che possono essere determinanti in una selezione di personale».

«In questa giornata di orientamento – ha poi concluso – saranno sì illustrate le problematiche che si potrebbero incontrare trasferendosi, ma l’obiettivo è incuriosire gli interessati a fare esperienze di lavoro all’estero, incoraggiandoli a sviluppare un atteggiamento internazionale e aperto nella scelta della propria professione. La Provincia di Bologna, proprio attraverso il Servizio Eures offre ai giovani e ai lavoratori in genere, una possibilità in più di ampliare le proprie competenze professionali».

I servizi offerti dallo sportello provinciale (Centro per l’impiego di San Lazzaro di Savena, via Emilia 107, tel. 051.627 2040) sono stati illustrati da Katia Cerè, consulente Eures della Provincia di Bologna: dalle informazioni sulle condizioni di vita e di lavoro nel Paese di destinazione e sui diritti del cittadino europeo, alla banca dati ove consultare le offerte di lavoro e inserire il proprio curriculum.

Successivamente, gli altri relatori hanno presentato i contenuti del portale (http://ec.europa.eu/eures/); le condizioni di vita e lavoro in Francia; il progetto del Comune di Pianoro “Le Antenne Territoriali Eurodesk”, promosso dalla rete comunitaria di informazione sulle politiche giovanili dell’Unione Europea, che coinvolge 30 Paesi con oltre 1.000 punti locali su tutto il continente. Infine, sono stati illustrati i progetti Elpdesk Bologna-Fondazione Aldini Valeriani e “Europass Passaporto delle Lingue”, finalizzati a valorizzare e ampliare le competenze linguistiche individuali, d’ausilio sia negli studi che nel lavoro.