Reggio Emilia ha guadagnato 10 posizioni, passando dal 28° posto dello scorso anno al 18° di quest’anno con un totale di 58,28 punti, nella classifica generale sull’Ecosistema urbano, il rapporto annuale di Legambiente e Ambiente Italia, realizzato su dati 2009 e oggi pubblicato dal Sole 24 Ore.
CICLABILI E MOBILITÀ – A confermare ancora una volta, con un sensibile miglioramento, il risultato di Reggio nella parte alta della graduatoria delle 103 città capoluogo di provincia italiane messe sotto la “lente verde” sono prima di tutto le scelte strategiche e gli investimenti nello sviluppo della rete delle piste ciclabili: nell’analisti statistica tematica dedicata all’Indice di ciclabilità (metri equivalenti di piste ogni 100 abitanti), Reggio conferma la prima posizione con 34,86 metri equivalenti.
Dalle altre classifiche tematiche Reggio conferma le proprie eccellenze in tema di ambiente, riguardo alla Mobilità sostenibile, al verde pubblico, alla raccolta differenziata, alle politiche energetiche e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, al risparmio di acqua per uso domestico e all’eco-management nell’ente locale.
“I risultati positivi – commenta il sindaco Graziano Delrio – sono frutto di un lavoro comune, di un ‘fare sempre meglio e insieme’, cittadini e istituzioni, che ci caratterizzano. I reggiani devono esserne orgogliosi, perché tali risultati si sono raggiunti grazie alla loro sensibilità civica ed ecologica. Il Comune fa la sua parte per mantenere qualità di vita e servizi all’altezza di questa città, nonostante i notevoli ostacoli determinati dalla Manovra e dal Patto di stabilità, che penalizzano in modo miope la spesa corrente, che a Reggio non è ‘spesa sprecona’, e tendono all’azzeramento degli investimenti”.
L’assessore alla Mobilità del Comune di Reggio, Paolo Gandolfi, invitato da Legambiente al convegno promosso oggi a Firenze per presentare il diciassettesimo rapporto Ecosistema urbano, ha spiegato che “la sfida vera nella mobilità urbana del nostro tempo è creare le condizioni di sicurezza necessarie ai ciclisti e guadagnare un sempre maggior numero di automobilisti alle due ruote. Perché ciò avvenga, è decisivo creare piste ciclabili non solo fuori dai centri urbani, dove le ciclabili non ‘interferiscono’ e non ‘disturbano’, ma anche nelle aree urbane, nel traffico cittadino, lavorando appunto sulla sicurezza. E’ quanto a Reggio abbiamo fatto e continuiamo a fare”.
Riguardo agli altri risultati positivi, il rapporto di Legambiente e Ambiente Italia colloca Reggio al 5° posto nella classifica specifica sull’indice sintetico delle varie azioni per la Mobilità sostenibile; al 21° posto per estensione delle Isole pedonali e al 27° posto per estensione delle Zone a traffico limitato; al 20° posto fra le 41 città italiane di medie dimensioni per l’uso dei mezzi di trasporto pubblico e al 10° posto fra le città medie per dotazione e chilometri percorsi di mezzi di trasporto pubblico.
La massiccia presenza di auto in città (65 auto ogni 100 abitanti) contribuisce negativamente alla qualità dell’aria (tra il 62° e il 69° posto per presenza di polveri sottili, biossido di azoto e ozono): male comune alle città della la Pianura padana, afflitte da inclementi condizioni climatiche che favoriscono il ristagno di gas e polveri sottili, e da un rilevante numero di auto procapite.
VERDE – Nell’Estensione procapite di verde fruibile in area urbana Reggio si colloca la 10° posto e al 49° per estensione del verde rispetto alla superficie totale comunale.
RACCOLTA DIFFERENZIATA – Reggio è al 19° posto per raccolta differenziata (da segnalare che a Reggio, non sempre altrove, la differenziata avviene su molteplici generi di rifiuti, non solo di origine domestica).
ENERGIA PULITA, IMPRESE SOSTENIBILI ED ECO-MANAGEMENT – Nella classifica sulle Politiche energetiche (indice sintetico delle azioni per risparmio energetico e fonti rinnovabili), 10° posto per Reggio. E in particolare, 29° posto per l’installazione di pannelli solari e 46° per il fotovoltaico. Al 2° posto per l’eco-management dell’ente locale (il Comune di Reggio fa uso di carta riciclata, auto elettriche, raccolta differenziata, certificazioni ambientali) e al 33° posto, inoltre, per presenza di imprese certificate con il ‘Marchio di sostenibilità’ Iso 14.001.
USO E RISPARMIO DELL’ACQUA – Reggio si colloca al 19° posto per consumi idrici domestici, risultando quindi tra le città più oculate nell’uso domestico dell’acqua e al 18° per dispersione di acqua dagli impianti, dunque una dispersione fra le più contenute.