Un investimento per il futuro, un vantaggio competitivo e un impegno concreto. Così il Gruppo Hera valuta l’educazione ambientale, che da anni promuove nelle scuole del territorio servito, attraverso progetti che, solo nell’ultimo triennio, hanno coinvolto più di 120mila studenti, di cui 18mila modenesi.
Per l’anno scolastico appena cominciato, Hera conferma il proprio impegno a sostegno dell’istruzione e del sistema scolastico locale, investendo 480mila euro in un’ampia offerta didattica, interamente gratuita per le scuole e, per il primo anno, omogenea e unificata sulle sei province in cui opera il Gruppo.
Dalle scuole dell’infanzia agli istituti superiori, per le scuole della provincia di Modena, Hera mette a disposizione circa 700 ore di formazione da dedicare all’approfondimento sui temi dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente.
Entro il 30 novembre, gli istituti interessati possono fare richiesta di iscrizione alle attività direttamente dal sito web del Gruppo – www.gruppohera.it/scuole –, dove è disponibile il programma completo dell’offerta didattica, frutto di una revisione dei progetti sviluppati fino allo scorso anno sui singoli territori.
Le scuole del Comune di Modena potranno continuare a prenotarsi attraverso il sito internet del settore istruzione “Itinerari scuola città”.
Il meglio di ciascuna esperienza è stato messo a fattor comune, ottenendo di elevare ulteriormente il livello qualitativo delle attività, condotte dalle Cooperative, dai Centri di educazione ambientale e dalle Fondazioni che da anni lavorano a fianco e per conto di Hera, promuovendo nelle scuole la cultura scientifica e l’educazione al rispetto delle risorse.
All’insegna dell’omogeneità nei nomi, format, metodologie, contenuti e materiale, l’offerta didattica propone programmi appositamente differenziati per tutte le fasce scolastiche con incontri e lezioni animate per i più piccoli e laboratori didattici e visite agli impianti per i più grandi. ‘Le avventure di Skizzo’, ‘A tutta forza’, ‘Il viaggio di Buccia’, ‘Differenzaino’ sono solo alcuni dei tanti percorsi pensati per invitare i ragazzi a riflettere sulle risorse, portandoli a esplorare il mondo dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti, insieme a ‘l’Itinherario Invisibile’ e ‘Un pozzo di scienza’, progetti che hanno riscosso molto successo nelle passate edizioni.
Le richieste di adesione ai progetti saranno selezionate in base all’ordine di arrivo delle domande di partecipazione e, per garantire una distribuzione equa delle proposte sul territorio, saranno valutati anche il numero di percorsi scelti da ogni classe e il numero di classi partecipanti per ogni Istituto.
Ai laboratori didattici previsti dal progetto si aggiunge l’esperienza che da anni Hera conduce nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Sassuolo, dove i piccoli degenti possono partecipare, ogni settimana, ad un laboratorio di riciclo.