Paolo Silingardi, coordinatore cittadino del Forum Pd sull’Ambiente, commenta la classifica di Legambiente sull’ecosistema urbano pubblicata oggi dal Sole 24 Ore. Ecco la sua dichiarazione.
«La classifica Ecosistema urbano di Legambiente pubblicata sul Sole 24 ore non va enfatizzata né esasperata, ma è interessante per le riflessioni e indicazioni che suggerisce. Modena guadagna 20 posizioni, e questo è già, di per sé, un risultato importante. Soprattutto perché, accanto ad alcuni punti di forza ormai consolidati nella nostra città – l’estensione delle piste ciclabili, delle aree verdi e la capacità di depurazione delle acque – la classifica segnala il ruolo attivo svolto dall’amministrazione comunale nella tutela dell’ambiente. Siamo infatti nella top ten anche per la capacità di risposta ai cittadini, la pianificazione e la partecipazione ambientale, le politiche energetiche e il solare termico.
Questi risultati positivi delle politiche ambientali non devono però farci dimenticare gli indicatori più critici: numero di auto circolanti, qualità dell’aria, consumi elettrici, produzione di rifiuti, disponibilità di mezzi pubblici, isole pedonali e certificazione ambientale delle aziende. Questi punti di sofferenza ci suggeriscono la strada da seguire: riduzione dei rifiuti, riduzione delle auto, aumento delle aree pedonali, riduzione dei consumi elettrici, potenziamento del trasporto pubblico.
La crisi che stiamo affrontando non è solo economica, ma anche climatica ed energetica, e la sfida sulla competitività si può vincere solo affrontando a 360 gradi la sfida ambientale. La sostenibilità produce investimenti e richiama capitali, è il passaggio obbligato per garantire occupazione e benessere nelle società future. Per questo dobbiamo lavorare per una città sostenibile, capace di attivare nuove strategie e idee lungimiranti. Non a caso il nostro Comune ha sottoscritto il Patto dei Sindaci con la Comunità Europea impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 ed incrementare la produzione di energie rinnovabili.
Su rifiuti, riqualificazione urbana, mobilità sostenibile dobbiamo vincere le prossime sfide.
Le 20 posizioni che abbiamo migliorato in classifica devono essere da stimolo e sostegno agli obiettivi da raggiungere».