Ieri, 14 Ottobre, dalle ore 19.00 alle ore 01.00, su disposizione del Questore di Modena, si sono ripetuti nella città di Sassuolo i servizi straordinari di controllo del territorio di vasta entità. I controlli, diretti dal Vice Questore Dr. Domenico De Iesu Dirigente il Commissariato di P.S., sono stati realizzati unitamente agli uomini della locale Polizia Municipale diretti personalmente dal Comandante il Corpo Dr. Stefano Faso.
I servizi avevano lo scopo di controllare capillarmente tutto il flusso del traffico e quindi tutti coloro che dai Comuni di Modena, Formigine, Fiorano, Maranello erano diretti in città.
I numerosi arresti eseguiti negli ultimi mesi e soprattutto nelle ultime settimane hanno dato un serio e tangibile segnale agli spacciatori che gravitano in città; questi servizi pertanto sono stati “tarati” per consolidare ed affermare ancora di più la presenza sul territorio di personale di polizia proprio in questo delicato periodo dove gli spacciatori stanno cercando di diversificare sul territorio la loro presenza ma soprattutto di cambiare le modalità di spaccio su strada.
Il servizio è stato studiato preliminarmente sia dal Dirigente che dal Comandante con sopralluoghi sul posto e quindi predisponendo due “nodi” di posti di controllo ove far convergere tutto il traffico e controllare così tutte le autovetture in transito. Ha concorso anche personale della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine Emilia-Romagna proveniente da Reggio Emilia.
Si riportano i risultati: 67 veicoli controllati; 82 persone controllate; 42 controlli c.d. pre test alcolimetrici su tutti i conducenti constatando, nella stragrande maggioranza dei casi, presenza di alcool nei limiti però consentiti dal Codice della Strada (ovvero fino a 0,5 mg); 2 persone sono state trovate alla guida in stato di ebbrezza e quindi personale della polizia municipale ha provveduto a contestare in via amministrativa (tasso compreso tra 0,5 e 0,8 mg) l’art. 186/ comma 2 lettera a CdS; 4 persone accompagnate in ufficio per accertamenti; 1 cittadino straniero accompagnato al CIE di Modena per procedere alla sua espulsione dal territorio dello Stato Italiano: l’uomo era stato arrestato in data 15 Agosto e 2 Settembre uu.ss. da personale del Commissariato di P.S. di Sassuolo e nuovamente rintracciato durante il controllo.
Un importante spiegamento di forze messe in campo dalla Polizia di Stato: 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Emilia-Romagna con sede a Reggio Emilia, per un totale di 9 uomini; 2 equipaggi del Commissariato di P.S. di Sassuolo per un totale di 10 persone.
Le forze messe a disposizione dal Comando della Polizia Municipali erano le seguenti: 3 equipaggi per complessive 6 unità; 2 apparecchiature complete per effettuare l’alcoltest.
I “ nodi” di posti di controllo erano ubicati nelle seguenti arterie cittadine: Pedemontana – ingresso città e via Radici in Piano – uscita città, questo per dare, come già preannunciato nelle precedenti note stampa – spiega il Commissariato sassolese – la consapevolezza che chiunque intenda recarsi nella città di Sassuolo per acquistare sostanza stupefacente e poi rimettersi alla guida corre “concretamente” serie possibilità di essere fermato per un controllo.
Alle ore 23.00 circa sono poi proseguiti i controlli congiunti sugli esercizi commerciali aperti e segnalati dai cittadini negli ultimi giorni in quanto vi era la sensazione di presenze sospette. E’ stato pertanto predisposto un controllo presso un Bar di questa via Fanti dove sono state controllate 16 persone. In queste ore si stanno sviluppando le verifiche per la presenza all’interno del bar di quattro macchinette videopoker.
Sono stati controllati inoltre i parchi cittadini alle ore 24.00 circa e precisamente Parco Vistarino, Parco Ducale e Parco Amico. A quell’ora vi era la presenza solamente di tre persone a cui sono state controllate le generalità.