C’è anche il modenese Massimo Bottura, miglior cuoco d’Italia per L’Espresso, tra i partner del corso per diventare chef e gourmet organizzato dalla Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni. Il corso, che conferisce la qualifica di “Tecnico esperto nella valorizzazione di vini e prodotti tipici per una ristorazione di qualità”, è l’unico di questo tipo in Emilia-Romagna; l’iscrizione è gratuita in quanto la proposta formativa, che fa parte dei corsi Ifts (Istruzione tecnica superiore), è finanziata da Fondo sociale europeo e Regione. «È significativo che un professionista come Bottura sia disponibile a dedicare parte del suo tempo e a trasmettere la sua esperienza per la formazione dei giovani», commenta Giovanni Corsini, responsabile area Emilia dello Ial Emilia-Romagna, l’ente Cisl per la formazione professionale capofila del progetto attraverso la Scuola Alberghiera di Serramazzoni. «Obiettivo del corso è accrescere le competenze tecnico-specialistiche nel settore della ristorazione – aggiunge Giuseppe Schipano, direttore della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni – Vogliamo formare i futuri professionisti dell’accoglienza, cioè persone che, attraverso la conoscenza delle materie prime di eccellenza e la loro corretta trasformazione, siano capaci di rappresentare il territorio regionale con i suoi sapori, le sue tradizioni e la sua cultura».

Sono partner del progetto l’Istituto statale di istruzione superiore agraria e alberghiera “G. Raineri – G. Marcora” di Piacenza (in rete con l’Ipssar G. Magnaghi di Salsomaggiore), l’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza – Facoltà di Agraria, il Centro di formazione Vittorio Tadini, Alma (Scuola internazionale di cucina italiana), La Faggiola di Gariga (Piacenza), l’Osteria Francescana di Massimo Bottura (Modena) e l’Antica Corte Pallavicina di Spigaroli Massimo e Luciano (Polesine Parmense). Il corso dura mille ore, di cui 400 di stage in ristoranti stellati dell’Emilia-Romagna; le lezioni si terranno principalmente a Gariga di Podenzano (Piacenza), dove si trova una sede distaccata della Scuola Alberghiera di Serramazzoni.

Moduli formativi si svolgeranno anche a Serrammazzoni, presso Alma (la Scuola internazionale di cucina italiana di Parma) e la Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Cesenatico (Forlì). Le iscrizioni sono già aperte; gli interessati devono inviare un curriculum vitae a Giovanna Cammelli (gcammelli.srs@ialemiliaromagna.it; tel 331.7138796).