Prospero Gallinari, l’ex brigatista reggiano condannato a numerosi ergastoli e che ha già scontato 26 anni di carcere, ha chiesto al Tribunale di sorveglianza di Bologna di procedere con l’istanza di liberazione condizionale, ovvero la sospensione della pena detentiva che è possibile richiedere dopo aver già scontato una congrua parte di quella comminata in sede processuale.
La legge impone al condannato il “sicuro ravvedimento”, mentre il Tribunale avrebbe chiesto un parere agli stessi familiari delle vittime per sondare il terreno circa un’eventuale predisposizione al perdono. Gallinari ha precisato che la sua storia da brigatista è terminata da 22 anni, ovvero da quando appose la sua firma al documento che dichiarava conclusa la lotta armata.