Uno strano essere si precipita all’appuntamento con la storia per essere la scintilla da cui nasce la nuova galassia “Solune”. L’incalzante inseguimento di un quasi ladro, ideato da Le ancelle sbronze in “Hot chocolate”, si trasforma in un’esibizione di ‘parkour’ urbano dal finale comico. “Piccoli e flessibili come mani”, nel video di Andrea Solieri i passi di danza di Maria Elena Seidenari non si lasciano intrappolare in alcuna calzatura. Infine, mentre la nostalgica musica di “Desire of ancient punk” dà vita a geometrie asimmetriche e sogni di luce, le catene spezzate dall’open source fanno esplodere il computer di Gabriele Veronesi in “Pinguino d’oro”.
Sono i cinque video che concorrono al concorso a premi “Pinguino d’oro”: li accomuna il fatto di essere interamente prodotti, anche nei commenti grafici e musicali, con software liberi da licenze commerciali, quindi utilizzabili da tutti e in modo gratuito. Il concorso è promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena per favorire la diffusione dell’open source.
Gli elaborati si possono vedere sui siti della Rete Net Garage (www.comune.modena.it/netgarage) o della Zona Holden della biblioteche comunali (www.comune.modena.it/biblioteche/holden). A decidere il vincitore sarà il popolo di internet, che fino al 20 ottobre può votare il video preferito attraverso una mail (pinguinodoro@comune.modena.it). Un secondo vincitore sarà selezionato tra i partecipanti del Linux day di Modena che si svolgerà sabato 23 settembre. Le opere vincitrici saranno premiate, durante il Linux day, con la statuetta del Pinguino d’oro e un buono d’acquisto del valore di 500 euro per prodotti informatici.