Negli ultimi mesi, nell’ambito delle generali attività di contrasto ai reati svolte quotidianamente dalla Polizia di Stato e, in particolare, delle operazioni di intelligence e di repressione dei reati connessi allo spaccio delle sostanze stupefacenti poste in essere dal personale in servizio presso la Squadra Mobile, sono state notevolmente intensificate le operazioni investigative nella zona di Modena Est.
In particolare, nella serata di ieri, gli operatori di Polizia, in servizio di repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto due cittadini stranieri, F.S., nato in Tunisia il 9.07.1980 e K.M., nato in Marocco il 25.03.1980 mentre, nei pressi della pensilina dell’autobus n. 7 di Via Emilia Est, lato farmacia comunale, fingendo di aspettare la corriera si scambiavano un involucro. Sospettando che l’uno avesse ricevuto dall’altro della sostanza stupefacente gli agenti hanno deciso di bloccarli.
Da una perquisizione svolta nell’immediato sui due è emerso che all’interno degli slip di F.S., vi era il suddetto involucro, appena ceduto da K.M. del peso di 31,2 grammi e contenente sostanza stupefacente del tipo eroina. F.S. è stato trovato anche in possesso della somma di € 225,00, probabile provento di pregressa attività di spaccio nella zona. Per questo motivo gli agenti hanno accompagnato in Questura gli stranieri in stato di arresto per il delitto previsto dall’art. 73 del Testo Unico sugli stupefacenti. Al termine degli adempimenti, informato in magistrato di turno, è stata disposta la relativa traduzione presso la locale casa circondariale a disposizione della competente A.G.
Sempre nella giornata di ieri, nell’ambito di quotidiani controlli mirati alla ricerca sul territorio modenese di stranieri irregolari, spesso dediti alla consumazione di varie tipologie di reati contro il patrimonio e la persona, tutti di grande impatto sulla percezione della sicurezza dei cittadini residenti nelle zone limitrofe, agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto T.O., nato il 20.11.1986. Questi è stato trovato in possesso di falsi documenti romeni, più precisamente di una carta di identità e di una patente di guida. L’uomo, tra l’altro, aveva con sé anche una noccoliera tirapugni in acciaio ed è stato pertanto denunciato per violazione della lege sulle armi. Una volta portato in Questura è emerso che a carico dello stesso pendeva anche una ordinanza di custodia cautelare da eseguire per il delitto di tentata estorsione in concorso con altro soggetto. Al termine degli adempimenti, lo straniero è stato condotto presso la casa circondariale di Modena.