E adesso arriva la prova più impegnativa, quantomeno dal punto di vista organizzativo, per l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, quella per l’ammissione ai 12 corsi di laurea nell’ambito delle Professioni Sanitarie della facoltà di Medicina e Chirurgia: Dietistica, Fisioterapia, Infermieristica Modena, Infermieristica Reggio Emilia, Logopedia, Ostetricia, Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, Tecniche di Laboratorio Biomedico, Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, Igiene Dentale e Terapia Occupazionale.

Se si presenteranno tutti gli studenti che hanno fatto domanda saranno davvero in tanti, molti di più che per ogni altra prova. Infatti, ne sono attesi 1.658, un numero che non uguaglia comunque il record del 2009 quando furono ricevute bel 1.745 domande.

I posti disponibili sono 466 per studenti italiani, comunitari ed extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia. Questo contingente assegnato dal MIUR, d’intesa col Ministero della Sanità, è ulteriormente incrementato, però, di altri 16 posti riservati a studenti extracomunitari residenti all’estero e di altri 3 esclusivamente assegnati a cittadini cinesi che rientrano nel Progetto “Marco Polo”.

Questo significa che per ogni posto disponibile vi sono oltre tre candidati (3,41) e la selezione, particolarmente per alcuni corsi di laurea come Fisioterapia, Dietistica, Logopedia, Ostetricia, Tecniche di Radiologia, diventerà molto severa.

La prova di ammissione, che sarà contemporanea su tutto il territorio nazionale, si svolgerà mercoledì 8 settembre 2010, con i candidati convocati tassativamente per le ore 8,30 al Centro Servizi Didattici dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena in via del Pozzo 71 per cominciare le operazioni di accreditamento nelle aule indicate sul sito dell’Ateneo www.unimore.it, seguendo il percorso Bandi e concorsi/ Studenti e Lauree specialistiche/ Bandi corsi ad accesso limitato 2009/2010/ Avvisi e comunicazioni. E a questo proposito si avvertono i candidati che non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie e, soprattutto, telefoni cellulari. Necessario, invece, un documento di identità regolarmente valido, la domanda-ricevuta di iscrizione alla prova firmata e la ricevuta del versamento del contributo spese di 50,00 euro.

Anche per questa prova la facoltà di Medicina e Chirurgia ha disposto misure eccezionali sia organizzative che di controllo per garantire che tutte le operazioni siano svolte nella assoluta trasparenza e regolarità.

La prova

Il test da affrontare, consisterà in un questionario di 80 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta rispetto alle cinque indicate), predisposto dal CINECA, Consorzio Interuniversitario per la Gestione del Centro Elettronico dell’Italia Nord Orientale. Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 2 ore, variano dalla Biologia, alla Chimica, alla Fisica e Matematica, alla Logica e Cultura Generale. L’inizio vero e proprio della prova, data la numerosità dei partecipanti attesi e la complessità delle procedure di identificazione e di assegnazione delle aule, sarà intorno alle ore 11,00 e terminerà presumibilmente verso le ore 13,00.

La suddivisione per sesso

La stragrande maggioranza delle candidature è espressione della popolazione femminile: 1168 (70,45%) contro 490 (29,55%) inoltrate da maschi. Nel 2009 vi erano state 1170 domande (67,09%) presentate da femmine contro 547 (32,91%) inoltrate da maschi.

Rappresentata tanta parte dell’Italia

Considerando la provenienza geografica i locali, ovvero modenesi e reggiani saranno in netta maggioranza, ben il 62,61%, una percentuale decisamente superiore (+ 3,90%) rispetto al 58,71% dell’anno scorso. I restanti provengono per il 3,38% da altre province dell’Emilia Romagna, anch’essi in aumento e tantissimi, 27,32% da fuori regione o da paesi stranieri, il 6,69%. Vi sarà praticamente rappresentata una cospicua fetta dell’Italia.

Da rilevare quest’anno l’incremento di attenzione verso queste professioni prestato in generale dagli studenti emiliano-romagnoli, modenesi e reggiani compresi che nell’insieme rappresentano il 65,99%, mentre nel 2009 non superavano il 61,46%.

Tra i “fuori regione” spicca il dato della Puglia con 155 candidati, che giungono soprattutto da Lecce (72) e Foggia (32). Seguono i siciliani (86), guidati dalla pattuglia agrigentina (43), i campani (81), molti dei quali da Salerno (33) e da Napoli (21). Forte la presenza anche di casentini (31) e di Mantovani (21).

Complessivamente i candidati italiani si distribuiscono tra 64 province di 18 diverse regioni.

Quanto agli stranieri extracomunitari, molto più numerosi che nel 2009, gli aspiranti saranno 111 contro i 103 dell’anno precedente. Le nazionalità prevalenti sono quella albanese (17), romena (15), ghanese (12) e camerunese (10). In questo caso i paesi rappresentati sono 28.

Si abbassa l’età media dei candidati

Si abbassa l’età media dei candidati che è di 22,79 anni per le femmine (23,43 l’anno scorso) e 23,32 anni per i maschi (23,51 l’anno scorso). I candidati con meno di 20 anni saranno 691 (41,68%) e quelli con meno di 25 anni sono 641 (38,66%). Un’altra quota di 278 candidati (16,77%) si colloca nella fascia superiore ai 25 e inferiore ai 40 anni. Il resto, 48 candidati (2,89%) ha più di 40 anni.

Raccomandazione

Per evitare ingorghi su via del Pozzo, che dà accesso alla sede della prova di ammissione, a tutti i candidati viene rivolta la raccomandazione di abbandonare l’auto nei parcheggi pubblici, o lungo i viali della stazione ferroviaria o in via Campi (zona Campus scientifico o in via Gottardi (uscita tangenziale per Campus universitario) da dove è possibile prendere l’autobus n. 7 che attraversa e ferma nell’area Policlinico di Modena, dove ha luogo la selezione.