È intitolato “L’organo da concerto” l’inedito programma che l’organista Alessandro Bianchi proporrà giovedì 9 settembre, alle ore 21, nella chiesa di Sant’Agnese a Modena nell’ambito dell’ottava edizione del “Modena organ festival” che si inserisce quest’anno per la prima volta nel calendario di “Armonie fra musica e architettura”.

Il “Modena organ festival”, come la rassegna “Armonie”, è promosso dalla Provincia di Modena e dall’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach” con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Pagine brillanti e inusuali di musica del ‘900, dalle variazioni su “Frère Jacques” al “Signore degli anelli”, sono al centro del programma proposto dall’organista comasco, con un’esperienza di oltre millecinquecento concerti da solista in tutto il mondo, che sfrutta in pieno le caratteristiche dell’organo a trasmissione elettrica della chiesa di Sant’Agnese, costruito dalla casa tedesca Spaeth nel 1939 e acquisito dalla parrocchia nel 2004.