Nuova scuola, problemi vecchi: forse sono già insufficienti gli spazi. “Abbiamo forti perplessità che il nuovo edificio possa ospitare effettivamente tutte le future classi, soprattutto a partire dal prossimo anno scolastico. Questa preoccupazione – incalzano i consiglieri PDL Antonio Platis e Giulia Bellodi – è tale da averci costretto, nello scorso consiglio comunale, a presentare un’interrogazione per sapere se alcune aule hanno cambiato o cambieranno destinazione d’uso e se il prevedibile aumento degli studenti non determinerà problemi logistici”.
È bene ricordare che per questo nuovo edificio sono stati impegnati dal Comune di Mirandola oltre 6 milioni di euro. Già all’epoca avevamo avanzato forti dubbi in quanto la priorità era rappresentata soprattutto dalla scuola elementare. Il centro sinistra allora fece la scelta discutibile di prendere per 10 anni in affitto, dietro un alto canone, l’edificio posto tra via del Mercato e viale Gramsci così da sistemarvi le classi quinte e di intraprendere la costruzione di un nuovo stabile per le medie.
“È chiaramente mancata una visione d’insieme ed oggi – accusano Platis e Bellodi – siamo costretti a raccogliere il frutto delle scelte sbagliate. Presto saremo costretti ad affittare nuovi locali o a sacrificare laboratori per far posto alle classi? Senza parlare del fatto che, mancando la palestra nella nuova costruzione, gli studenti saranno costretti a far la spola con altre strutture sportive.
Oggi ci sono 19 classi alle Montanari e 9 nello stabile di piazza Garibaldi e quindi tutte le aule saranno occupate. Se a settembre, come è probabile, si formerà una nuova prima le preoccupazioni saranno realtà. Il progetto prevedeva la realizzazione di 28 aule per la didattica, quattro per gruppi di lavoro, nove laboratori, la mensa, l’infermeria, la biblioteca, l’aula insegnanti, una quarantina di corpi servizi, oltre agli spazi per gli uffici di direzione, amministrazione, segreteria. Dei nove laboratori, tre sono di educazione artistica, uno di musica, quattro di informatica e uno di scienze”.
(Antonio Platis, Giulia Bellodi – PDL – Mirandola)