I Sindacati Slc/Cgil, Fistel/Cisl e la R.S.U. dell’Ar.Be. Grafiche di Modena, visto il risultato negativo del confronto e l’atteggiamento di totale chiusura da parte dell’azienda, nonostante le dichiarazioni di disponibilità al dialogo, dichiarano un ulteriore pacchetto di 8 ore di sciopero da effettuarsi nei prossimi giorni. Domani venerdì 12 marzo presidio davanti all’azienda (via Emilia Ovest) dalle ore 9.30 alle 10.30.
Nessuno mette in discussione la situazione di difficoltà che l’azienda sta attraversando, ma la cosa inaccettabile – scrivono i Sindacati – è il fatto che l’azienda vuole far pagare la crisi solo ai lavoratori, venendo meno agli impegni e agli accordi stipulati da aprile 2009 fino a gennaio 2010.
Altro aspetto inaccettabile è rappresentato dal fatto che l’azienda non accetta la rotazione della Cigo concentrando le conseguenze negative solo su alcuni lavoratori con elementi di forte discriminazione e di difficoltà economiche per le persone coinvolte, dato che le stesse sarebbero in cassa integrazione a zero ore.
Da parte sindacale, nell’ultimo incontro sono state fatte almeno tre proposte per superare le differenze, ma l’azienda, oltre a non modificare minimamente la posizione iniziale, non ha fornito nessuna spiegazione logica rispetto al cambiamento di rotta.
Non avendo avuto, a tutt’oggi, alcun segnale di cambio di strategia ci vediamo costretti a dichiarare ulteriori 8 ore di sciopero contro l’utilizzo discriminatorio della cassa integrazione.
Per le Organizzazioni Sindacali le difficoltà e le conseguenze della crisi vanno ripartite nel modo più equo possibile e va evitato in tutti i modi che qualcuno paghi più di qualcuno altro, in quanto le ricadute potrebbero avere conseguenze sociali pesanti.
(SLC/CGIL e FISTEL/CISL Modena)