“Sono il re e nessuno può farmi nulla”: questa la frase che il bulletto di 17 anni ha pronunciato dinnanzi ai suoi amici prima di introdurre un petardo all’interno di un distributore automatico di sigarette. Ma mentre lui e un altro del gruppetto si impossessavano di un certo numero di pacchetti di sigarette, gli altri ragazzi della comitiva si muovevano in altro modo.Non solo si dissociavano dal gesto, ma denunciavano il fatto ai carabinieri e, nel contempo, recuperavano le altre sigarette rimaste nel distributore restituendole al tabaccaio proprietario. Il “re” dei bulletti e l’amico sono così stati identificati, condotti in caserma alla presenza dei genitori, ‘strigliati’ a dovere e quindi denunciati alla Procura del minori per furto aggravato in concorso.