La Protezione civile della Provincia rende noto che – sulla base dell’ultimo allerta-meteo diffuso dalla Regione – le precipitazioni nevose che da ieri interessano Reggio e l’Emilia-Romagna “saranno in attenuazione a partire dal pomeriggio ed in esaurimento dalla serata di oggi, 10 marzo, su tutto il territorio regionale”.
Sempre dall’Agenzia regionale di Protezione civile è stato però diramato un allerta-meteo per pericolo valanghe, dopo che il Servizio Meteomont del 10 marzo 2010, secondo la Scala Europea del pericolo, ha segnalato il raggiungimento del “forte 4” con tendenza del pericolo “stazionario”.
Nell’Appennino emiliano le attività sci-alpinistiche ed escursionistiche al di sopra del limite degli alberi sono pertanto assolutamente sconsigliate, in particolare in tutti i comprensori delle province di Reggio Emilia, Parma, Modena e Bologna. La Protezione civile raccomanda inoltre ai sindaci di assicurare la comunicazione del rischio ai frequentatori dei territori innevati mediante apposite tabellazioni poste presso luoghi di permanenza e frequentazioni sciistiche, nonché di adottare, se nel caso, provvedimenti formali di interdizione al pubblico di percorsi fuori pista e comunque non controllati.
Nelle ultime 24 ore, come noto, sopra i 1.500 metri si è registrata una precipitazione media totale compresa tra gli 80 e i 100 centimetri di neve fresca. Il manto nevoso risulta debolmente consolidato sulla maggior parte dei pendii ripidi in relazione alla scarsa coesione fra i diversi strati.
La fase di pre-allarme è stata attivata dalla Regione fino alle 13 di venerdì 12 marzo.