Un mese fa il Consigliere Regionale della Lega Nord, Roberto Corradi, lanciava l’allarme per il pericolo di diffusione nel parmense della tularemia (malattia pericolosa anche per l’uomo), in conseguenza del rilascio di lepri infette provenienti da Romania ed Ungheria.
A distanza di pochi giorni interveniva l’Assessore Provinciale di Parma, Ugo Danni (del PD), il quale smentiva tutto, affermando che: “Noi abbiamo prevenuto questo e altri rischi nel nostro territorio: da qualche anno infatti non è consentita l’immissione di lepri importate dall’estero. Proprio per quanto riguarda le lepri, il Piano faunistico venatorio provinciale 2007-2012 non consente infatti immissioni di animali non locali nel nostro territorio……, non c’è quindi motivo di allarmarsi.” (comunicato Assessore Danni del 12-1-2010).
Nel frattempo, Corradi ha acquisito i dati ufficiali del Sevizio Veterinario dell’AUSL, che hanno smentito clamorosamente le affermazioni dell’Assessore Danni.
Per Corradi: “I dati ufficiali dell’AUSL dimostrano che l’Assessore Danni ha mentito: in soli 20 giorni (dal 5 al 26 dicembre 2009), sono state ben 1.332 le lepri provenienti da Romania ed Ungheria che sono state liberate nel parmense (n. 427 a Calestano; n. 50 Albareto; n. 650 Borgo Val di Taro; n. 180 Berceto – Palanzano; n. 25 Tizzano Val Parma). Delle stesse “partite” di lepri liberate nel parmense, facevano parte alcuni esemplari deceduti perché affetti da tularemia, rinvenuti nel pavese e nel forlivese. Ancora una volta le bugie di Danni hanno dimostrato di avere le gambe corte, a meno che l’Assessore non pensi che Ungheria e Romania siano territori del parmense (…. la geografia non è mai stata il suo forte). Purtroppo a farne le spese saranno gli animali selvatici e gli stessi cacciatori, che Danni dovrebbe tutelare avendo la delega alla fauna selvatica. Se la tularemia si diffondesse nel parmense, chi risarcirà i danni all’ambiente ed ai cacciatori….. il Sig. Danni ?
Mentre con una nuova interrogazione regionale Corradi è tornato a chiedere urgenti misure di profilassi per prevenire i rischi di diffusione della tularemia nel parmense, il Consigliere Provinciale della Lega Nord, PierAngelo Ablondi, annuncia il deposito di una mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore Ugo Danni.
Per Ablondi: “Se Danni non sapeva è un incompetente (visto che la Pubblica Amministrazione aveva tutti i dati), mentre se sapeva è un bugiardo; in entrambi i casi non può restare in carica, perché ha messo a rischio l’ambiente e la salute di cittadini. La mozione che la Lega presenterà in Provincia chiede la revoca dell’incarico a Danni ed un impegno della Giunta a risarcire gli eventuali danni all’ambiente ed ai cacciatori”.