In merito alla slavina in località Le Polle, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, che un anno fa chiese ufficialmente alla Regione il varo della legge sulla sicurezza in montagna e sulle piste da sci, ha dichiarato:
“Una slavina nei pressi della seggiovia Valcava e di piste da sci frequentate da migliaia di sciatori e ancora una tragedia evitata per miracolo. Un altro grave episodio che poteva non esserci se la Regione avesse applicato la legge nazionale del 2003 sulla sicurezza in montagna. Di fronte all’ennesima tragedia sfiorata sul Cimone la Regione continuerà ad affermare, come ci ha già detto in passato, che è tutto a posto e che l’informazione e la sicurezza degli sciatori è garantita? Lo scorso anno, interpellato su questo punto, l’Assessore Ronchi mi aveva risposto che non c’è alcun bisogno di varare una legge regionale per dare attuazione a quella nazionale, anche perché se i problemi ci sono la responsabilità è comunque dei gestori. Ora, di fronte a questa tragedia scampata per miracolo il compagno Errani dirà nuovamente che la colpa è sempre degli altri? Speriamo che l’ultimo grave fatto di cronaca faccia aprire gli occhi alla Regione. Siamo convinti che fino ad ora il tema della sicurezza fuori e dentro le piste sia stato sottovalutato e che una legge regionale che dia specifica attuazione a quella nazionale sia assolutamente necessaria. La Regione smetta di gettare la palla ai gestori, e li metta invece in condizione, dando loro strumenti e risorse, di lavorare ed investire per la sicurezza. Ho l’orgoglio di avere posto per primo, in Regione, il problema della sicurezza in montagna e sulle piste da sci. Se vinceremo le elezioni regionali metteremo il varo della legge regionale per la sicurezza al primo posto negli impegni per la montagna”.