L’acqua dei nostri acquedotti è potabile, buona e sicura, come testimoniato dai continui controlli effettuati e ciò vale anche per quella erogata nelle strutture scolastiche. A detta di esperti del settore la stessa garanzia non vale per quella contenuta nelle bottiglie di plastica che,se analizzata potrebbe rivelarsi non adatta a tutti in quanto: subisce sempre qualche trattamento, talvolta sull’etichetta non riporta la concentrazione di alcuni componenti, non se ne conosce esattamente il tempo di conservazione ed il luogo di stoccaggio. Qualche perplessità, sulla maggiore salubrità dell’acqua minerale rispetto a quella dell’acquedotto, dovrebbe nascerci ogni qualvolta vediamo pianali di bottiglie esposte ad ogni tipo di intemperie e sbalzi di temperatura sui piazzali delle aziende, invece da anni si dibatte sull’utilizzo dell’acqua del rubinetto nelle scuole, che sappiamo certamente controllata.
L’Italia dei Valori sostiene l’Amministrazione in questa scelta per questi ed altri motivi che evidenziamo di seguito. Dopo essersi accertata di offrire un servizio conforme alla normativa, un’Amministrazione coscienziosa deve considerare il benessere comune, interrogandosi su quanto si inquina per il trasporto delle acque minerali (ricordiamo che gli Italiani sono i maggiori consumatori di acqua minerale del mondo) e per lo smaltimento delle bottiglie di plastica, anteponendo la salvaguardia ambientale e della salute alla volontà di qualcuno esageratamente influenzato dalla pubblicità o che strumentalizza tale argomento per fini politici.
Ad ogni modo poiché, a Genitori e Consiglieri d’opposizione, è garantita la possibilità di controllare la veridicità dei dati risultati dai controlli effettuati dal Comune sull’acqua erogata (che si rivelano peraltro abbondantemente nella norma), non si ravvedono motivi per tutta questa polemica.
La forzata strumentalizzazione politica dell’argomento si evince poi dalle parole dei due stessi Capigruppo: “In età infantile e scolare servono attenzioni che il genitore deve garantire e chi amministra deve farlo con eguale responsabilità nelle strutture territoriali”. Con questa affermazione si avvalla di fatto l’operato dell’Amministrazione che si assume la responsabilità delle sue scelte negli ambiti che le competono e si batte per sostenerle, perché convinta della loro validità.
Marco Zanoli – Referente Comunale – Italia dei Valori – Formigine