Lo scorso luglio, a Modena, aveva picchiato e violentato una ventiduenne polacca dopo essersi fatto aprire da lei la porta di casa. Clandestino, conosciuto come spacciatore, aveva assalito la giovane nella notte, dopo che era rientrata a casa da una serata trascorsa con amici.
E’ stato condannato a cinque anni con rito abbreviato A.C., ventenne tunisino. La ragazza aveva riferito alla polizia di aver aperto la porta dopo aver sentito squillare il campanello, pensando che si trattasse di una persona conosciuta. Il Pm aveva chiesto sei anni.