“Non siamo preoccupati. La competizione è benvenuta. Anche se più fiere nello stesso settore generano difficoltà a chi nasce e a chi c’é già. Si rischia così di far emigrare alcuni eventi fuori, ad esempio in Germania”. Così Federico Minoli, amministratore delegato del gruppo BolognaFiere, che gestisce attraverso SoGeCos l’evento Cosmoprof, risponde a una domanda sulla sfida lanciata da Milano con una nuova fiera nel settore della cosmesi e bellezza. “In questo particolare momento – aggiunge Minoli, durante una conferenza stampa a Milano – non bisogna fare le cose l’uno contro l’altro, ma unirsi”.In quest’ottica, si inserisce l’acquisizione da parte di Bolognafiere, attraverso la partecipata SoGeCos, dell’intero capitale sociale di Cosmofarma, società proprietaria della manifestazione fieristica internazionale Cosmofarma Exhibition. L’accordo, annunciato nel corso dell’incontro, sarà definito nei prossimi giorni. Per Aureliana De Sanctis, amministratore delegato di SoGeCos, “la necessità di fare un’altra fiera nello stesso settore solo perché si reputa vincente la sede di Milano è un concetto sbagliato. La storia – sottolinea De Sanctis – ha dimostrato che non è così e che un evento, per funzionare, ha bisogno di un sistema dietro”.
“Accogliamo con interesse qualsiasi iniziativa – afferma Gian Andrea Positano del Centro studi di Unipro (l’associazione delle imprese della cosmetica)-. Sicuramente in un momento di crisi, c’é la possibilità che start up intelligenti incontrino qualche difficoltà in più. Noi confermiamo la nostra partnership con Cosmoprof”.
