Apprendere all’estero, effettuare un’esperienza in un’impresa di un altro Paese europeo per aumentare la propria capacità di “creare e guidare un’azienda”. Queste le opportunità offerte da “Erasmus for young entrepreneurs”, progetto pilota finanziato dall’Unione Europea. Target dell’iniziativa, promossa da Aster all’interno del partenariato OPEN EYE, i giovani imprenditori che hanno voglia di crescere, ma anche imprenditori con esperienza di lungo corso nella gestione di impresa, interessati a mettere a disposizione il proprio know how.
Da un lato c’è Romain, francese, laureato in economia, che sogna di dar vita a un’impresa nel settore ICT, specializzata in servizi di monitoraggio e tutela ambientale. Dall’altro c’è Marco, imprenditore italiano con ampia esperienza, alla guida di un’azienda di 13 dipendenti, che opera nel campo della rilevazione di incendi attraverso l’uso di soluzioni ICT innovative, interessato a espandere gli affari in Europa. Marco e Romain diventano allora partner per un originale progetto di business e formazione: l’aspirante imprenditore francese trascorrerà 6 mesi di lavoro nell’azienda italiana di Marco. Da lui imparerà come si guida un’impresa, come si trovano nuovi clienti e come si vendono i prodotti. Ma anche all’imprenditore italiano sarà utile cooperare con Romain, che lo aiuterà a costruire una futura partnership d’affari per la distribuzione anche all’estero dei servizi offerti dall’azienda.
A rendere possibile questa esperienza è il progetto europeo “Erasmus for Young Entrepreneurs”, pensato per dare la possibilità a giovani imprenditori delle piccole e medie imprese di effettuare scambi di esperienze negli altri Stati europei. La Commissione Europea finanzia il periodo all’estero riconoscendo un rimborso spese al termine del progetto. È compito di Aster (Associazione Scienza e Tecnologia Emilia-Romagna), in qualità di organismo intermediario, promuovere il programma, trovare imprenditori interessati, fornire informazioni e supporto pratico.
Aumentare il “know-how” dei giovani imprenditori e facilitare il trasferimento delle conoscenze e delle esperienze tra professionisti del mondo del business sono i principi che guidano il progetto. Destinatari sono dunque giovani imprenditori provenienti da tutti i 27 Stati dell’Unione che hanno avviato da meno di tre anni o stanno avviando un’attività in Italia e intendono apprendere, fare un’esperienza “formativa” presso imprenditori ospitanti in un altro Paese europeo. Il periodo all’estero favorirà la circolazione su scala europea delle best-practices in materia di gestione, produzione e tecniche commerciali e la creazione di eventuali partenariati commerciali. Oltre allo sviluppo e alla realizzazione di nuove idee imprenditoriali, il programma ha, infatti, l’obiettivo di costruire una rete permanente delle giovani esperienze europee e favorire nuove partnership aziendali europee. Entrambe le categorie di partecipanti trarranno benefici da questo periodo di scambio: il giovane imprenditore acquisirà conoscenze e buone pratiche per l’avvio o la prosecuzione delle attività della costituenda impresa; l’imprenditore ospitante acquisirà know how e idee nuove per la sua impresa. Il corollario di questa esperienza potrebbe tradursi nella costituzione di una partnership commerciale.
L’esperienza può riguardare tutti i settori economici e imprese di micro, piccole o medie dimensioni. I giovani imprenditori possono essere aspiranti tali, vale a dire fermamente interessati a iniziare una propria attività, in grado di proporre un business plan concretamente realizzabile, oppure imprenditori presenti sul mercato da non più di tre anni.
Diverse le esperienze che il neo-imprenditore potrà fare all’interno della realtà estera ospitante: seguire da vicino l’attività di chi è capo dell’azienda, sviluppare progetti di ricerca e innovazione, seguire attività di aggiornamento, affiancare il responsabile vendite, marketing o del branding dell’azienda, lavorando ad attività concrete in questi ambiti.
Sono cinque le borse riservate a neo-imprenditori interessati all’esperienza all’estero che Aster ha ancora a disposizione. L’ente attualmente è alla ricerca di 2 imprenditori stranieri che desiderano effettuare uno scambio in Emilia-Romagna e di 3 imprenditori stranieri disponibili ad ospitare altrettanti candidati italiani. Profilo alto e attività nel settore tecnico scientifico caratterizzano i candidati seguiti da Aster, i quali operano nell’ambito di IT, ricerca e sviluppo, sound design e ingegneria.
Tra i requisiti richiesti ai candidati, importante è l’interesse a contribuire allo sviluppo degli affari dell’azienda ospite, e la volontà di mettere disposizione abilità e competenze. La persona che desidera mettersi in gioco all’estero deve anche dimostrare un solido background formativo e un chiaro orientamento professionale, oltre a spirito d’iniziativa, creatività, impegno.
Gli imprenditori ospitanti, d’altro canto, devono essere disponibili a condividere le loro conoscenze imprenditoriali, ma devono anche possedere una buona esperienza alla guida di aziende di successo, dimostrandosi aperti nei confronti dei possibili benefici e nuove idee che il giovane imprenditore straniero può dare alla propria azienda.
Il rimborso verrà assegnato solo dopo aver dimostrato i risultati dell’esperienza, in una relazione finale che entrambi i soggetti coinvolti devono redigere. L’ammontare dei contributi mensili secondo le raccomandazioni della Commissione, può andare dai 560 euro per un programma Erasmus svolto in Romania o in Lituania, ai 1100 euro per un’esperienza in Danimarca. La durata della permanenza all’estero è compresa tra uno e 6 mesi, con la possibilità di suddividere il periodo in finestre di tempo di un minimo di una settimana sparsi durante un periodo massimo di 12 mesi.
Quattro le fasi previste dal programma. Come primo passo, la domanda dei candidati va inoltrata attraverso un sistema registrazione online, che permette di entrare in contatto con Aster, che seleziona le candidature. Successivamente Aster facilita i contatti tra coloro che desiderano partecipare al programma Erasmus (nuovi imprenditori e ospiti) e li abbina. I candidati interessati a partire possono anche cercare nel database il partner più appropriato per il proprio progetto e suggerirli all’ente intermediario. Abbinati i partner, le parti coinvolte raggiungono un accordo su tutti gli aspetti organizzativi e finanziari, nel rispetto delle esigenze di entrambi, e soprattutto approvano il “business/work/learning plan”. I giovani imprenditori selezionati partecipano poi ad attività di formazione e informazione organizzate dall’ente intermediario. Infine, i due partner portano a termine il progetto e realizzano un rapporto sull’esperienza mentre l’ente intermediario responsabile valuta le attività e misura i risultati.
Dopo sette mesi dall’inizio del progetto, partito nel dicembre del 2008, in tutta Europa si contano 1200 candidati che hanno fatto domanda di partecipazione, e si prevede di realizzare 870 programmi nel periodo 2009-2010, entro lo scadere della prima fase del programma, che terminerà a giugno del prossimo anno. Spagna e Italia sono i Paesi di provenienza della maggioranza dei candidati, mentre è quello della pubblicità, della promozione e dei media il settore più richiesto, seguito da quello dell’educazione e della formazione.
Gli imprenditori interessati – siano essi aspiranti tali o di provata esperienza – possono iscriversi on-line sul sito www.erasmus-entrepreneurs.eu. Le domande di partecipazione ritenute valide saranno immagazzinate in un database che servirà ai soggetti interessati a cercare partner adatti per i propri progetti, mentre l’abbinamento tra i partner viene concretamente realizzato dagli oltre 100 enti intermediari presenti in tutta Europa, tra cui Aster.
Sulla base dell’esperienza acquisita nel corso del progetto, i referenti di Aster consigliano di contattare prima l’Organismo Intermediario e procedere in un secondo momento all’iscrizione on-line.
Alcuni dati statistici sul partenariato OPEN-EYE
N. 48 nuovi imprenditori iscritti
N. 20 imprenditori ospitanti iscritti
N. 14 scambi appena iniziati
N. 5 scambi in corso
N. 1 scambio concluso
Per ulteriori informazioni contattare: Annamaria Bonardi e-mail – Michela Salizzoni e-mail.