A 10 anni di distanza, c’e’ un indagato per l’omicidio di Tommasina Olina, 78 anni, uccisa il 5 gennaio 2000 a Badolo, sull’Appennino bolognese. E’ il figlio N.N., agricoltore di 46 anni, che viveva con lei nel casolare dove la donna fu trovata morta, col cranio fracassato. L’uomo è stato indagato per omicidio nell’inchiesta riaperta nel 2008 dai carabinieri, dopo che all’epoca il caso era stato archiviato. La svolta è arrivata anche grazie ai progressi nelle tecniche investigative. Il movente non è stato chiarito, ma potrebbe ruotare intorno all’eredità.