denaro_2Pensare oltre la crisi, migliorare l’organizzazione, sperimentare innovazioni tecnologiche: un percorso nel quale 100 imprenditori modenesi potranno essere assistiti da esperti del Centro per l’innovazione Democenter e dell’Università degli studi, grazie al progetto “Modena innova”. Il progetto di consulenza personalizzata alle imprese, che prende il via il 20 ottobre e si concluderà il 20 febbraio 2010, è sostenuto dal Comune di Modena con un finanziamento di 200 mila euro e si rivolge a imprese da 5 a 100 dipendenti nei settori manifatturiero, servizi alla produzione, energia e costruzioni.

Dopo un primo periodo di promozione e di contatti con gli imprenditori, dai primi giorni di novembre i consulenti saranno disponibili per i cosiddetti audit, cioè incontri in azienda, in cui insieme agli imprenditori circoscriveranno i problemi segnalati e cercheranno di individuare prime idee per affrontarlo. L’obiettivo del progetto è realizzare circa 15 audit a settimana, con punte di 30. Dopo gli audit ci sarà un’analisi più approfondita da parte di un team di 3 consulenti, per arrivare a definire con l’impresa un progetto di intervento concreto e strutturato. Per questa fase saranno a disposizione 8 team che potranno realizzare 8 consulenze la settimana nelle aziende interessate. Il costo medio stimato per il percorso, che dovrebbe durare circa 20 giorni dalla manifestazione di interesse all’incontro conclusivo, è di 2000 euro per ogni impresa. Entro fine anno sarà disponibile un report degli interventi effettuati per dare le prime valutazioni dell’iniziativa.

Dal Comune 200 mila euro per i team anticrisi

Affrontare la crisi cercando di dare alle imprese strumenti e consulenze personalizzate per innovarsi e rilanciare la propria attività: è con questa filosofia che nasce il progetto “Modena innova” che, da martedì 20 ottobre fino al 20 febbraio 2010, vedrà un team di esperti impegnati a contattare imprese del territorio per studiare insieme le migliori strategie di uscita dalla crisi. Il progetto, per il quale il Comune di Modena ha stanziato 200 mila euro, è coordinato dall’assessorato alle Politiche economiche e realizzato in collaborazione col Centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico Democenter Sipe e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. I principali destinatari sono le imprese da 5 a 100 dipendenti nei settori manifatturiero, servizi alla produzione, energia e costruzioni. Agli imprenditori, gli esperti del team offriranno consulenze in materia di innovazione tecnologica e organizzativa, finanza agevolata e finanza d’impresa. Nella prima fase l’obiettivo è entrare in contatto con circa 200 imprese del territorio e fornire ad almeno metà di queste una consulenza personalizzata. Gli imprenditori potranno rivolgersi al numero 059 2058154 o all’ e-mail. Sarà attivato anche un sito web dedicato all’iniziativa, Modena Innova.

“Si tratta di uno strumento a monte della fase di crisi, che tenta cioè di frenare le cause che la determinano”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena, Graziano Pini: “questo è uno strumento strategico, un provvedimento strutturale che travalica il momento di crisi, tende a consolidare e rafforzare il nostro sistema produttivo. Questo”, aggiunge Pini, “è uno strumento di sistema: un progetto che può costituire un’altra occasione per fare sistema per tutti noi, pubblico e privato, locale e nazionale. Abbiamo infatti intenzione di coinvolgere Regione e Ministero per diffonderlo ovunque possibile e per avere magari qualche supporto al livello superiore della filiera istituzionale. L’iniziativa sarà aperta al contributo di Camera di Commercio, Banche, Provincia e associazioni di categoria, compresi i liberi professionisti. Avviamo il processo di coinvolgimento insieme alla prima fase del lavoro”, spiega l’assessore, perché è urgente dare il via a uno strumento che poi si raffinerà nel tempo. La bontà del progetto e delle iniziative che ne derivano dipenderà certo dal volume di risorse destinate da Comune ed altri enti, ma soprattutto”, conclude Pini, “dalla passione che metteranno i membri dei team consulenti, le associazioni e gli enti coinvolti e dalla disponibilità delle imprese alla trasparenza e a mettersi in gioco per farsi trovare, alla fine del tunnel, più forti di prima”.

Le imprese che aderiranno dovranno contattare “Modena Innova” segnalando in modo chiaro e sintetico l’area di interesse e la problematica per la quale richiedono la consulenza. Dopo una prima valutazione ci sarà il cosiddetto audit, un primo incontro con l’impresa per individuare il problema, le idee per risolverlo, la fattibilità e le competenze necessarie. A seguito dell’audit, dopo un’analisi da parte del team di consulenti, docenti universitari e liberi professionisti, si terranno un secondo ed eventualmente un terzo incontro, per arrivare a definire con l’impresa un progetto di intervento concreto e strutturato.

Le risorse messe a disposizione dal Comune di Modena vengono per metà dal bilancio dell’assessorato alle Politiche economiche e per l’altra metà dal fondo speciale per interventi di contrasto alla crisi economica. Il costo medio stimato per il percorso di consulenza è di circa 2000 euro per ogni impresa, con un’estensione temporale di circa 20 giorni dalla manifestazione di interesse all’incontro conclusivo di definizione del progetto. Gli interventi puntano infatti a caratterizzarsi per concretezza e qualità dei risultati e per rapidità e tempestività dell’azione.

Il riferimento operativo del progetto “Modena innova” sarà il centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico Democenter – Sipe, con un numero dedicato, 059 2058154 e un indirizzo e-mail.