cinemaConcepita sul disvelamento dei meccanismi della creazione felliniana, si tratta di una esposizione pluridisciplinare che elabora una griglia di lettura rinnovata del cinema di Fellini, attraverso l’accostamento e l’interfaccia tra loro di elementi filmici, documenti fotografici, la restituzione giornalistica degli eventi con oggetto Fellini e il suo cinema, immagini televisive e opere d’arte ispirate al maestro riminese.

Lo hanno annunciato il Museo d’arte moderna, MAMbo, e la Cineteca che ”intendono dunque rafforzare la proposta culturale per la città di Bologna unendo le reciproche forze e competenze con un allestimento interdisciplinare innovativo e che proprio per questo le ha viste partecipi sin dalla ideazione del progetto, curato da Sam Stourdze’ (nome internazionale già noto anche ai bolognesi per la bella mostra Chapliniana e che lavora al progetto Fellini da quattro anni) e le annovera fra i coproduttori dell’evento – che proprio in questi giorni apre i battenti a Parigi – assieme a NBC photographie, Jeau de Pome Parigi, Fundacio’ ‘la Caixa’ Barcellona, Pavillon Popularie Montpellier (la mostra ha il sostegno, tra gli altri, della Fondazione Fellini di Rimini)”.

L’allestimento bolognese di Fellini, la Grande Parade, ospitato negli spazi di MAMbo di via Don Minzoni, non sara’ tuttavia una mera riproposizione di quella parigina: oltre alla rassegna integrale del cinema del regista riminese (Cinema Lumiere della Cineteca), la ‘primavera felliniana’ si articolera’ in molteplici attivita’ collaterali quali la presentazione di libri, incontri e tavole rotonde. Ma, soprattutto, accogliera’ una sezione del tutto nuova e realizzata appositamente per Bologna. La nuova proposta di MAMbo e Cineteca di Bologna si avvale del contributo della Fondazione Fellini e della Regione Emilia-Romagna.