“Il dibattito politico e culturale sul futuro della città non può essere trasformato in un processo sommario. E’ necessario riportare il confronto sui giusti binari, ed è indispensabile mettere da parte giudizi inquisitori e illazioni gratuite, nell’interesse dei cittadini e nell’interesse della verità”. Il segretario cittadino del Partito democratico commenta con queste parole gli attacchi mossi da alcune associazioni ambientaliste all’assessore all’urbanistica del Comune Daniele Sitta. Al centro della polemica l’acquisto da parte di società immobiliari e imprese di costruzioni – secondo quanto sostengono Italia Nostra, Legambiente e WWF – di almeno 700 mila metri quadrati di terreni, nella zona sud della città, a valori superiori ai prezzi di mercato.
“Se davvero qualcuno ha investito nell’acquisto di terreni, affronta il suo rischio di impresa – dichiara Boschini – ma che questo debba condizionare le scelte urbanistiche dell’amministrazione è un salto logico che non ha alcun fondamento. Ci sono poche città come Modena in cui l’eventuale speculazione privata viene limitata dal pagamento di forti contributi a vantaggio della collettività. Ricordo, ad esempio, che recenti modifiche ai regolamenti urbanistici comunali limitano i benefici che i privati possono trarre da speculazioni, elevando la quota da versare al Comune se cambia la destinazione d’uso di un terreno.
Bisogna stare attenti – prosegue Boschini – a non insinuare sfiducia a priori nelle istituzioni e nella politica, in assenza di ragionevoli motivi. Qualsiasi variazione d’uso di un terreno passa e passerà sempre dal Consiglio comunale e sarà quindi sottoposta al più completo controllo democratico. Ma non basta – aggiunge il segretario cittadino del Pd – il nostro obiettivo è di impegnare la città in una riflessione ampia e condivisa con le forze economiche e sociali che ci porti a decidere insieme in Consiglio quale futuro vogliamo per la nostra città. Un futuro – conclude Boschini – che ci sta profondamente a cuore e che non svenderemo mai a nessun interesse particolare”.
Sul sito internet del Partito Democratico (www.pdmodena.it <http://www.pdmodena.it/> e www.pd41100.org <http://www.pd41100.org/> ) è possibile leggere le risposte del Pd modenese alle dieci domande di Italia nostra nella versione integrale.