carabinieri_5I carabinieri che li hanno scoperti, dopo una serie di furti in appartamenti, li hanno battezzati come “la banda dai denti da latte”. Tutti rumeni, la più piccola ha 9 anni; poi, a seguire, due bambine di 10 e 12 anni e quindi i ‘capi’: un 12enne, che ha iniziato la sua carriera criminale a 8 anni e che ha collezionato dal 2005 ben 11 pagine di ‘precedenti’; e un 14enne che iniziando nel 2003 a soli 7 anni ha anch’egli un curriculum di tutto rispetto, con ben 13 pagine di precedenti polizia.Sono i componenti di una banda specalizzata in particolare nei furti in appartamento e scoperta dai carabinieri di Reggio Emilia. Questo, per lo meno, dicono i precedenti di polizia dei due ‘capetti’ che, stando alle segnalazioni a loro carico, hanno agito in numerose province e città del centro-nord Italia dedicandosi in prevalenza alla loro specialità: i furti in appartamento.

L’altro ieri il quintetto di minori ha agito a Reggio Emilia. Poco prima delle 16, su input della centrale Operativa allertata da un cittadino, un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia è intervenuta nella centralissima Piazza San Zenone, in quanto era stata segnalata la presenza di un gruppo di bambini che stavano rompendo il vetro della finestra di un’abitazione. Giunti sul posto i militari hanno notato  5 bambini all’interno del cortile che, alla vista dei Carabinieri hanno cercato di scappare, ma sono stati presi.

Uno dei due ‘capi’ ha riferito che avevano infranto un vetro della finestra dell’abitazione sita al primo piano senza essere riusciti ad asportare nulla perchè si erano accorti della presenza dei Carabinieri. I 5 bambini, sprovvisti di documenti validi ai fini della loro identificazione, sono stati accompagnati in caserma dove sono stati identificati. Essendo risultati vani i tentativi di contattare i loro genitori sulle utenze telefoniche fornite dai piccoli, gli stessi sono stati accompagnati presso una struttura d’accoglienza di minori di Reggio Emilia. Ma la loro permanenza nella struttura è durata poco: questa mattina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono stati informati dalla responsabile della struttura che i bambini erano scappati.