Era l’8 luglio 2008 e L’Informazione titolava: “Errenord, contro il degrado 27 milioni di euro”. Una cifra spropositata, per riportare secondo la prima amministrazione Pighi, ordine e sicurezza. 4 settembre 2009: gli abitanti della zona di via Attiraglio dicono che tutto è come prima, peggio di prima. L’Hotel Eroina è rimasto tale. Anzi, oltre al danno – economico – la beffa: gli spacciatori si nascondono proprio dietro al portierato, e tranquilli fanno i loro traffici davanti alle telecamere, che riportano immagini su monitor che nessuno guarda.Prosegue poi il degrado nel terreno a fianco, sempre incolto e desolato, per la nota diatriba Coop – Esselunga, rimandando un’immagine di completo abbandono di un’area della città che dista un cavalcavia dal centro storico.
Che dire: il quadro è quello dolente di una città che affonda spendendo un patrimonio: ci si chiede quanti di quei 27 milioni di euro potessero essere risparmiati facendo lavori meno faraonici, e investendo in personale di polizia municipale. E ci si chiede ancora, se in quell’area abbandonata ci fosse un supermercato, certi traffici illeciti sarebbero così “comodi” di fronte ad un continuo andirivieni di clienti?
Non è dato di sapere quali siano le risposte: l’amministrazione risponde che la strada è quella giusta, che ci vuole pazienza, che le nostre sono critiche distruttive. Ma cosa c’è di costruttivo in 27 milioni di euro di soldi pubblici spesi per non ottenere nulla? Senza che i cittadini avvertano maggior sicurezza? Di questo credo si debba rendere conto a tutta la città.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)