Andrea Leoni (FI-PdL), verificato che nella provincia di Modena nelle ultime bollette di Hera S.p.A. emesse il 12 agosto e in fase di distribuzione non si tiene conto della sentenza della Corte Costituzionale 238/2009 e che la TIA (“variante della TARSU: Tassa Rifiuti Solidi Urbani”) viene fatturata con l’aggravio del 10% di IVA, ha rivolto una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione concordi nel ritenere che le società di gestione del tributo dovrebbero immediatamente adeguare le bollette a tale sentenza (“TIA e TARSU, sono estranei all’ambito di applicazione dell’IVA) e informare in maniera adeguata gli utenti che il tributo non è assoggettata all’IVA. l consigliere, domanda inoltre se e come intenda intervenire presso le società di gestione e i Comuni interessati per tutelare gli utenti dall’applicazione “illegittima dell’IVA sulla TIA” e quali azioni e quali strumenti siano a disposizione Regione Emilia Romagna, d’intesa con ATO e i Comuni interessati, nei confronti delle società di gestione per la restituzione agli utenti dell’IVA pagata indebitamente sulle fatture TIA.