La lunga notte bianca di Crevalcore ha fatto centro con la riuscitissima “Sessantiamo”, festa a tema organizzata dai commercianti dell’Area 3 C in collaborazione con l’Ascom e con il patrocinio del Comune, con ingredienti principali gli oggetti cult che hanno fatto degli Anni’60 un vero e proprio simbolo della ripresa economica in Italia.
L’adesione dell’Ascom di Bologna – ha ribadito il Presidente Enrico Postacchini – non è un’adesione ‘formale’ ma sostanziale, in quanto l’Associazione ha sempre come obiettivo primario quello di valorizzare il tessuto provinciale nelle sue diverse componenti e di conseguenza agevolare lo sviluppo del turismo. Bologna e la sua provincia hanno tutte le carte in regola per promuovere un maggior flusso turistico a sicuro vantaggio di tutti, imprenditori e consumatori, per il futuro non solo del comparto commerciale, ma del tessuto socio-economico in generale.
Iniziative come queste – ha continuato il Presidente Postacchini – possono realizzarsi solo grazie all’impegno in prima linea dei commercianti che mettono in campo e le realizzano tante idee e tutte in grado di coinvolgere ed attrarre il pubblico in modo attivo.
Gli appuntamenti infatti che si sono svolti – ha precisato Luciano Zaccaria Presidente dell’Ascom locale di Crevalcore – sono stati studiati in modo da offrire ai visitatori, oltre alle numerose proposte ed ai servizi, l’opportunità di assistere dal vivo a esibizioni musicali, spettacoli e danze organizzati direttamente nel salotto ideale di Crevalcore.
Dalla mattina fino alla mezzanotte è stato uno snodarsi intenso di avvenimenti: in occasione della fiera del Carmine tutti i commercianti hanno allestito i loro negozi e hanno indossato abiti dell’epoca per far rivivere le atmosfere di quegli anni. Tutte le vespe, lambrette e 500 radunate in piazza sono partite per un giro che ha toccato tutte le frazioni di Crevalcore. Al rientro, si sono fermate lungo il corso per tutta la serata. Lungo le vie Roma e Cavour dove c’era una mostra-mercato di hobbisti (dischi in vinile, fumetti oggetti di modernariato anni ’60). Lungo via Matteotti c’erano due postazioni di “RADIO 157”, radio di Crevalcore, e due piccoli palchi per esibizioni musicali. Dalle 20 in poi musica, quiz, balli e giochi. In piazza Malpighi sono stati allestiti 3 stand gastronomici in collaborazione con Area 3 C, I SEMPAR IN BARACA e Coldiretti. Anche uno spettacolo di danza si è tenuto sul palco principale in collaborazione con la palestra “NEW LIFE”. Presso i giardini dell’area protetta, un DJ ha allietato la serata con musica anni ’60 e a cura della Pubblica Assistenza è stato organizzato un trenino per i bambini per girare tutto il paese.