“Fin da subito un accordo e controlli mirati per migliorare la situazione e, poi, l’apertura di un tavolo con l’Amministrazione, una rappresentanza di residenti e i rappresentanti del centro culturale islamico, che porti al superamento del luogo di culto di via Cavour, non necessariamente a Sassuolo”.
Si è chiuso con questa garanzia, fornita dal candidato Sindaco Graziano Pattuzzi, l’incontro pubblico con i residenti di viale Cavour che si è tenuto ieri sera, martedì 16 giugno, presso il parco Amico di Sassuolo. Un incontro tanto partecipato quanto animato: il luogo di culto di via Cavour, soggetto a sanatoria già da diversi anni e quindi non abusivo.
“A differenza del luogo di culto di via Circonvallazione – ha spiegato Graziano Pattuzzi – quella di via Cavour non è abusiva: ha approfittato di un condono già diversi anni fa, quindi chiuderla con un’ordinanza quanto mai difficile”. Dall’evolversi del dibattito, però, è emerso come interesse di tutti sia il superamento di quel luogo di culto. Presente all’incontro, infatti, c’era anche il Presidente del centro culturale islamico di via Cavour che ha garantito ai residenti maggior controllo sulle auto dei fedeli e la piena disponibilità ad aprire tavolo che porti al superamento del luogo di culto, sull’esempio di quanto avvenuto con quello di via Circonvallazione.
“Il mio impegno – ha garantito il candidato Sindaco Graziano Pattuzzi – se sarò rieletto sindaco è quello di adottare immediatamente misure condivise per regolare traffico e parcheggi, per migliorare da subito la viabilità della zona. Dopodiché apriremo un tavolo in cui oltre all’Amministrazione e ai rappresentanti del centro culturale islamico di via Cavour dovrà partecipare anche una rappresentanza di residenti della zona, in modo che possano controllare quanto stiamo facendo e proporre idee e soluzioni, un tavolo che porti al superamento del luogo di culto in una zona più periferica non necessariamente a Sassuolo. Io non prometto – ha concluso il candidato Sindaco Graziano Pattuzzi – che se il luogo di culto è abusivo verrà chiuso, perché so benissimo che non è abusivo: io garantisco che quel luogo di culto verrà superato con la collaborazione fattiva di tutti, residenti e avventori; quello che ho promesso fino ad ora l’ho sempre mantenuto”.