In apertura di seduta del Consiglio comunale, il presidente Gianni Sofri ha parlato del terremoto in Abruzzo e del gravissimo lutto che ha colpito
l’intero Paese. Ha riferito che fino ad ora ci sono stati novantadue morti accertati, molto di più di quanto sembrasse nelle prime ore di questa
mattina e con andamento molto preoccupante, perchè questo numero sembra destinato a crescere.
“Ci sono cinquantamila senzatetto – ha detto Sofri – secondo una prima valutazione e una delle cose che più fanno temere, anche per l’andamento delle prossime ore, è il fatto che l’ospedale dell’Aquila è del tutto fuori servizio, è stato praticamente distrutto e non può
funzionare. Questo naturalmente significa per tutti noi un lutto e un dolore molto gravi”. Il presidente ha invitato infine i presenti a
osservare un minuto di silenzio.