L’Amministrazione Comunale di Modena, in accordo con la Regione Emilia – Romagna, ha emesso una nuova ordinanza che conferma i tempi e le modalità degli interventi contro la zanzara tigre. L’ordinanza punta a prevenire un potenziale rischio sanitario e non più un semplice disagio, anche se, è bene ribadirlo, sul territorio comunale non si sono avuti casi di infezione trasmessi dalla zanzara.

Con la nuova ordinanza le azioni possibili di contrasto non cambiano, ma si evidenzia la necessità per tutti, enti pubblici e privati, di attuare gli interventi con rigore, attenzione e senso di responsabilità: anche per questo le sanzioni sono rafforzate: chi provoca la presenza di focolai di zanzara particolarmente fastidiosi perché non adotta le misure di prevenzione suggerite, dopo accertamento del Centro Agricoltura ambiente sarà sanzionato con una multa da 80 a 480 euro.

“Quel che conterà sul serio sarà l’impegno della collettività nel suo complesso, dal piccolo condominio al grande ipermercato. Per questo motivo andrà portata avanti con determinazione una lotta “larvicida” dichiarano gli assessori alle politiche per la salute Simona Arletti e all’ambiente Gianfranco Orlando. Questo impegno sarà supportato anche dal nuovo logo scelto per evidenziare la lotta contro la zanzara trigrew.
Dallo scorso anno è stato avviato un piano straordinario di interventi, teso ad intensificare la lotta alla zanzara tigre sia in ambiente pubblico che privato: ad aprile parte un nuovo “giro” di disinfestazione con larvicida delle 50.000 caditoie presenti nelle strade, nei parchi e piazze pubbliche, nelle scuole e altre strutture pubbliche.

Riparte l’azione di sensibilizzazione, con distribuzione di prodotti larvicidi, ai fiorai, al gestore ed ai volontari che prestano servizio presso i cimiteri. Al via anche la campagna informativa rivolta ai cittadini e agli amministratori di condominio affinché adottino comportamenti in linea con l’azione di prevenzione, controllando e trattando opportunamente i ristagni d’acqua nelle aree di proprietà ed anche segnalando situazioni di particolare gravità sul territorio.

Pronti anche gli interventi di sensibilizzazione di categorie economiche, oltre i fiorai, che potrebbero trovarsi particolarmente esposte (tanto ai controlli, quanto al rischio potenziale) come i gommisti, gli addetti alla rottamazione o responsabili dei cantieri edili.
Tutto ciò andrà ripetuto dal primo di aprile fino ad ottobre. E’ importante, sottolineano ancora gli assessori Arletti ed Orlando avviare subito la campagna di contrasto per garantire un’estate tranquilla, con meno fastidio e soprattutto meno rischio per la salute dei cittadini.

Informazioni sulla zanzara tigre possono essere scaricate consultando il sito regionale Zanzara tigre on line,
mente sul sito del Comune di Modena è visionabile la nuova ordinanza del Sindaco.