Un pacchetto di misure finanziarie per contrastare la grave crisi che colpisce il settore suinicolo. Lo ha annunciato oggi a Bologna l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni al termine della riunione delle organizzazioni professionali, dei produttori, delle cooperative e dei sindacati che fanno parte della Consulta agricola regionale.

Si tratta di 350 mila euro di risorse regionali che serviranno ad abbattere di un punto percentuale i tassi di interesse sui prestiti a breve termine, ma anche di strumenti per aumentare la possibilità di accesso al credito da parte dei produttori suinicoli, grazie alle garanzie e ai tassi di interesse inferiori a quelli di mercato offerti dal sistema dei Confidi agricoli, cui la Regione stessa ha trasferito oltre 5 milioni di euro nel 2007.
“La Regione – ha spiegato Rabboni – conferma il proprio impegno a favore del settore suinicolo che sta facendo i conti ormai da due anni con una grave crisi di mercato e di prezzi, che di fatto costringe gli allevatori a produrre in perdita. Attualmente le quotazioni sono di 1 euro e 10 centesimi al chilogrammo. Ciò significa una perdita stimata media per ogni suino allevato di circa 20 euro a capo. Anche il calo della produzione che si è verificato nel 2009 non è stato sufficiente a riequilibrare i prezzi e questo sta producendo un forte indebitamento delle aziende. Si tratta di una crisi grave, dovuta principalmente alla concorrenza di Paesi europei che producono a costi più bassi, che colpisce un settore per noi strategico quale quello della filiera dei salumi emiliano-romagnoli di altissima qualità”.

Le misure varate dalla Regione non si fermano a questo. “Entro la fine di aprile la Regione Emilia-Romagna pubblicherà il bando del Piano regionale di sviluppo rurale per il settore suinicolo. Si tratta di 25 milioni di euro per progetti di filiera che metteranno in moto complessivamente risorse per oltre 60 milioni di euro”.

Tra gli interventi annunciati da Rabboni anche uno stanziamento, per il secondo anno consecutivo, di 150 mila euro per sostenere l’attività di promozione dei tagli di carne fresca della produzione certificata Dop “Gran Suino Padano”. Rabboni infine ha annunciato che presenterà al Ministero dell’agricoltura assieme alle altre Regioni la richiesta di rendere finalmente operativo il “ Piano di settore suinicolo”, dotandolo delle risorse necessarie.