Riassaporare l’atmosfera natalizia della tradizione popolare è la proposta di “Ascoltando il Natale” la rassegna di concerti, animazioni, spettacoli di strada e tanti altri eventi che prenderà il via domenica 14 dicembre a Marano e farà tappa in 15 Comuni dell’Appennino fino a domenica 4 gennaio 2009.
Il programma della rassegna, alla sua seconda edizione, alternerà repertori natalizi e proposte artistiche originali, legati sia alle tradizioni di casa che a quelle di matrice europea e classica, interpretati da ensemble di livello nazionale e internazionale; concerti di gospel, narrazioni e spettacoli per bambini, teatro itinerante, passeggiate a dorso d’asino. Gli oltre cento artisti protagonisti di “Ascoltando il Natale” proporranno i loro spettacoli nei Comuni di Fanano, Fiumalbo, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Panaro, Montefiorino, Montecreto, Montese, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Riolunato, Sestola e Zocca.
La rassegna, che fa parte del cartellone di “Appennino in scena” è promossa dai Comuni interessati in collaborazione con la Provincia di Modena e la Comunità montana del Frignano, con il contributo della Regione Emilia Romagna e la direzione organizzative e artistica dell’associazione Musica officinalis.
«Per le dimensioni e il valore della proposta – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – “Ascoltando il Natale” si conferma iniziativa di grande spessore culturale che si distribuisce sull’intero territorio dell’Appennino modenese valorizzando il territorio e le tradizioni locali».
“Le storie di nonna Asina”, fantastici racconti del mondo dei boschi, è l’appuntamento di apertura, domenica 14 dicembre, alle 15, in piazza Matteotti a Marano. Ci saranno poi i concerti, come quelli di musiche tradizionali dei Baraban con musiche del nord Italia, dei Picotage che propongono il Natale francese, dei Musicanti del piccolo borgo. Le animazioni itineranti come Zoccoli e zampogne, le passeggiate per bambini a dorso d’asino, e La Novena, melodie tradizionali emiliane con piva e organetto, che faranno tappa in diversi paesi. La musica classica, con la corale Rossini e il Coro polifonico La Corbella, e le street band come Banda Kokkarina, Bandessa e Camillocromo. E infine il cabaret lirico, il teatro agricolo, le letture musicali e l’animazione comica.